“Made in Italy” nel segno della rinascita. Dopo il fango l’argilla

Nel 2023 le piazze di Faenza torneranno ad accogliere oltre 100 ceramisti professionisti che presenteranno opere e oggetti in ceramica di alta qualità

Il primo fine settimana di settembre torna Made in Italy la mostra-mercato che porta nelle piazze di Faenza la migliore produzione artistica italiana. La manifestazione quest’anno particolare assume una valenza particolare. Dopo le alluvioni che hanno travolto interi quartieri della città, riversando fango e in particolar modo l’argilla di cui sono ricchissime le colline che per effetto delle piogge ne hanno riversato tonnellate nei letti del Lamone, del Senio e del Marzeno, finiti poi nelle abitazioni, nei garage e negli scantinati, oggi più che mai la dizione “la ceramica italiana guarda al futuro”, sottotitolo della manifestazione nata durante un’altra emergenza, quella del Covid, per sopperire alla impossibilità dello svolgimento di Argillà Italia, è quanto mai calzante.

Faenza accoglie gli artisti della ceramica

Nel 2023 le piazze di Faenza torneranno ad accogliere oltre 100 ceramisti professionisti che presenteranno opere e oggetti in ceramica di alta qualità, offrendo una panoramica contemporanea sulla produzione artistica, di artigianato e design, complementi d’arredo, oggetti per la casa, accessori moda.

Dai colori e forme della tradizione alla ceramica di design, dagli oggetti per la casa ai gioielli, dalle piccole sculture e opere d’arte agli oggetti per la tavola e la cucina, la mostra mercato di Made in Italy sarà anche quest’anno un racconto a più voci sulla ceramica artistica e artigianale italiana, confermando la grande qualità e le capacità artistiche degli artigiani maiolicari che mettono in campo produzioni uniche e – come descrive il titolo stesso della manifestazione – fatte a mano in Italia.

Nell’edizione 2023 di Made in Italy i ceramisti sono stati selezionati da una commissione formata di esperti: Claudia Casali, direttrice del Mic, Benedetta Diamanti, dirigente del Settore Cultura Turismo Sport e Politiche internazionali del Comune di Faenza, Matteo Zauli, direttore del Museo Carlo Zauli e Domenico Iaracà, curatore artistico.

La ripartenza dopo l’alluvione

Quest’anno però ad affiancare la mostra-mercato ci saranno appuntamenti che porterenno i visitatori a una vera e propria full immersion nella ceramica italiana, tra artigianato, arte contemporanea e design.

«A tre mesi dall’alluvione questa manifestazione diventa simbolo della nostra ripartenza, della nostra civiltà del nostro sistema economico e culturale. Allo stesso modo questi mesi è stato elemento decisivo nella drammatica esperienza delle alluvioni che hanno travolto Faenza. non dimentichiamo che moltissime attività, botteghe e laboratori ceramici sono stati inondati dall’acqua e dal fango, per questo che l’edizione di Made in Italy 2023 in qualche modo è dedicata ai nostri artigiani e artisti colpiti profondamente dall’emergenza climatologica. Ora riproviamo a raccontare l’argilla come elemento di sviluppo e aggiornamento della nostra identità. Sarà l’occasione a tre mesi dalle alluvioni di raccontare al pubblico nazionale come la città abbia costruito un nuovo progetto di crescita e sviluppo riappropriandosi degli eventi, delle tradizioni e di quegli elementi che fanno parte del nostro essere comunità».

Info

La mostra mercato della ceramica si svolgerà in Piazza del Popolo e Piazza Martiri della Libertà, sabato 2 settembre dalle 10 alle 23 e domenica 3 settembre dalle 10 alle 20.

Made in Italy è un evento organizzato dal Comune di Faenza, con un grande lavoro di squadra del Settore Cultura Turismo Sport e Politiche internazionali, in collaborazione con Ente Ceramica Faenza.

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