Linea Rosa. Un 2023 preoccupante con 392 casi nei centri antiviolenza di Ravenna, Cervia e Russi

La fascia di età più rappresentata è quella tra i 40 e i 49 anni, con il 28% delle donne accolte, seguita dalla fascia dai 30 ai 39 anni. Il 70% delle violenze è perpetrato da partner sentimentali

In occasione della Giornata Internazionale per i Diritti delle Donne, il Centro Antiviolenza di Linea Rosa di Ravenna, Cervia e Russi rende pubblici i dati statistici relativi alle donne accolte e assistite nel corso dell’anno 2023, per uno sguardo approfondito sulle sfide affrontate dalle vittime di violenza e sull’impegno del centro nell’offrire sostegno.

«Questa Giornata impone a tutti e a tutte noi una riflessione. Nel corso del tempo, l’8 marzo è diventato un momento per promuovere la consapevolezza sulle questioni legate all’autodeterminazione femminile, in termini di diritti civili, uguaglianza sociale, opportunità lavorative e parità di salario. Ma tutto questo non può prescindere dalla lotta ad un problema che, per quanto discusso, resta profondamente radicato nella nostra società, ovvero quello della violenza di genere – dichiara la presidente di Linea Rosa Alessandra Bagnara – Ecco perché – aggiunge – in concomitanza con tali celebrazioni, vogliamo puntare ancora una volta l’attenzione sul diritto delle donne di vivere libere da ogni forma di disparità, discriminazione e violenza, sottolineando al contempo l’opportunità per le vittime di affrancarsi da situazioni di disagio e di rivendicare il loro diritto di uscire dalla spirale della violenza».

I dati del 2023

Nel 2023, il Centro Antiviolenza di Ravenna, Cervia e Russi ha accolto un totale di 392 donne, di cui 366 hanno dichiarato di aver subito violenza. La fascia di età più rappresentata è quella tra i 40 e i 49 anni, con il 28% delle donne accolte (nel 2022 era pari al 22,6%), seguita dalla fascia dai 30 ai 39 anni. La nazionalità delle donne accolte è per il 70% italiana, confermando i trend degli anni precedenti. La violenza psicologica risulta essere quella maggiormente agita, seguita da quella economica e sessuale. Il 70% delle violenze è perpetrato da partner sentimentali, con un incremento rispetto all’anno precedente.

Nel corso del 2023, il Centro Antiviolenza ha ospitato 21 donne nelle case rifugio, di cui 15 con figli/e. Due donne, per garantirne la sicurezza, in percorso hanno trovato collocazione in Centri Antiviolenza della Regione Emilia-Romagna, con il supporto dei servizi sociali di Ravenna.

Dati specifici per i Comuni di Ravenna, Cervia e Russi

Nel 2023, la sede di Ravenna ha accolto 342 donne, Cervia 31 e Russi 19. La sede di Cervia ha registrato un aumento del 45% nel numero di donne accolte rispetto all’anno precedente, richiedendo un prolungamento degli orari di apertura del centro di prima accoglienza. La sede di Russi ha mantenuto l’orario di apertura tutti i martedì, registrando un aumento del 25% nel numero di donne che si sono rivolte al centro nel 2023.

«Linea Rosa da oltre 30 anni è impegnata nella lotta contro la violenza di genere e nell’offrire supporto alle donne che dichiarano di aver subito violenza. L’8 marzo – ribadisce Bagnara – è un momento importante per riflettere anche sui progressi compiuti nella sensibilizzazione rispetto ai diritti delle donne, sottolineando i margini di miglioramento e le sfide ancora da affrontare per continuare a lottare per un mondo più equo e inclusivo per tutti e tutte».

Proprio per questo il calendario di eventi in programma in occasione di questa Giornata è ampio e variegato, ricco di manifestazioni, dibattiti, seminari, culturali e iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche di genere. Alcune delle iniziative sono indicate all’interno della Rassegna l’otto marzo, organizzata dal Comune di Ravenna, a cui Linea Rosa collabora e partecipa.

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