È stato presentato nella mattina del 10 gennaio, il nuovo liceo musicale a Ravenna, istituito al liceo artistico “Nervi-Severini”. Sono intervenuti il presidente della Provincia e sindaco di Ravenna Michele de Pascale, la consigliera provinciale con delega all’Istruzione Maria Luisa Martinez, il dirigente scolastico del liceo artistico “Nervi-Severini” Paolo Taroni.
Nella seduta dello scorso 7 dicembre, la Conferenza regionale per il Sistema formativo ha confermato infatti il piano dell’offerta di istruzione delle scuole secondarie di II grado per l’anno scolastico 2024/2025, approvato dal Consiglio provinciale, prevedendo anche l’attivazione del liceo musicale presso il liceo artistico “Nervi-Severini” di Ravenna.
Si trattava di una richiesta molto sentita dal territorio, in particolare dalle famiglie con figli frequentanti le tre scuole secondarie di primo grado a indirizzo musicale della città, dall’Istituto superiore di studi musicali “Giuseppe Verdi” e dalla Fondazione Ravenna Manifestazioni. Con l’obiettivo di sostenere la costituzione di una rete di sostegno al liceo musicale è stato quindi sottoscritto un protocollo di intesa tra Provincia di Ravenna, Comune di Ravenna, liceo artistico “Nervi-Severini”, Istituto superiore di studi musicali “Giuseppe Verdi” e la Fondazione Ravenna Manifestazioni.
L’attivazione del liceo musicale è prevista a partire dall’anno scolastico 2024/2025 e le iscrizioni saranno aperte da giovedì 18 gennaio fino al 10 febbraio. Sarà attivata una sezione di cui potranno fare parte fino a 25 studenti/studentesse, che avranno l’opportunità di dedicarsi, tra le varie discipline, allo studio di due strumenti musicali.
Il percorso del liceo musicale è indirizzato all’apprendimento tecnico-pratico della musica e allo studio del suo ruolo nella storia e nella cultura.
Orienta a maturare e a sviluppare le conoscenze, le abilità e le competenze per padroneggiare, anche attraverso specifiche attività funzionali, i linguaggi musicali sotto gli aspetti della composizione, interpretazione, esecuzione e rappresentazione, anche in una prospettiva culturale, storica, estetica, teoretica e tecnica. Il diploma conseguito con esame di Stato al termine del percorso quinquennale, permette l’accesso a tutte le facoltà universitarie e all’Alta Formazione Artistica e Musicale-AFAM-per l’acquisizione dei Diplomi accademici di primo e secondo livello universitario.
«Iniziamo il 2024 con una partenza che ci rende molto orgogliosi – dichiarano il sindaco e presidente della Provincia di Ravenna Michele de Pascale e la consigliera provinciale con delega all’Istruzione Maria Luisa Martinez -. Con l’attivazione del liceo musicale trova infatti risposta una richiesta attesa da tempo da famiglie, ragazzi e ragazze, che potranno scoprire nuove opportunità di scelta per i propri percorsi di studio con tanti sbocchi lavorativi per il futuro».
«Allo stesso tempo – continuano – attraverso questa nuova proposta educativa si dà piena e doverosa valorizzazione alle vocazioni che contraddistinguono l’identità del territorio ravennate, dove la musica e l’arte tutta sono protagoniste. Un risultato raggiunto attraverso un lavoro di squadra che ha visto anche la partecipazione della Fondazione Ravenna Manifestazioni e dell’Istituto superiore di studi musicali “Giuseppe Verdi”, che ringraziamo per il prezioso supporto».
«Siamo molto felici di ospitare questo nuovo percorso di studi che renderà il “Nervi-Severini” un polo artistico di riferimento per il territorio con un’offerta ancora più variegata – spiega Paolo Taroni, preside del liceo artistico “Nervi-Severini” –. Il nuovo liceo arricchirà con la musica i diversi indirizzi dedicati alle altre arti già presenti nell’istituto, dal mosaico alla pittura, dalla scultura alla grafica, dall’architettura all’audiovisivo e multimediale. In questo modo, a Ravenna si viene a completare il percorso musicale iniziato alla scuola secondaria di primo grado fino al conservatorio, in una città di cultura artistica e musicale che merita una offerta culturale completa».
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