27 Mag 2022 10:21 - Economia
Le mosaiciste CNA sulla “Biennale del Mosaico”: «Apriamo i luoghi più suggestivi della città ad artisti locali e internazionali»
Le proposte di CNA per coinvolgere i protagonisti della biennale del mosaico
di Redazione
Dal Museo alla Bottega: un’attività dedicata agli aspetti turistici che unisca gli aspetti museali e monumentali con le botteghe di mosaico;
Mostra di artigianato artistico a tema con il meglio dell’espressione delle singole “botteghe”;
Intervento architettonico-urbanistico o di design per spazi esterni con un progetto scelto attraverso un concorso di idee che coinvolga gli enti formativi ravennati (Accademia di Belle Arti, Liceo artistico Nervi-Severini, Università di Bologna – Campus Ravenna corso Conservazione e restauro) o, in alternativa, studi di architettura o artisti. La realizzazione dell’opera musiva dovrà essere assegnata ad imprese locali con il supporto di studenti degli enti formativi ravennati.
Progetti innovativi che possano coniugare le nuove tecnologie, il mondo dell’audiovisivo per proporre novità e essere proiettati nel futuro.
Costruire il brand della biennale del mosaico: è importante investire in un’operazione di comunicazione e immagine che diventi riconoscibile nel tempo e crei un marchio che possa essere speso in campagne di marketing della città.
Stringere forme di collaborazione con le altre città italiane del mosaico per uno scambio di esperienze, ma anche di progetti artistici e momenti espositivi.
Realizzare un momento “off” della biennale dedicato alle imprese nazionali e internazionali che vogliono presentare al pubblico le proprie produzioni. Ravenna diventa così vetrina internazionale del mosaico in tutte le sue declinazioni, dedicata a chi fa impresa in questo settore. Una location per questo evento potrebbe essere la Darsena di città, così da coinvolgere tutta la città e creando un collegamento ideale con il centro cittadino.Da sottolineare, infine, che si concluderà quest’anno il progetto CNA La Commedia in bottega con l’esposizione Beatrice racconta Dante che presenterà, in una location di prestigio, le opere delle mosaiciste ravennati e delle artigiane fiorentine associate alla CNA e ispirate alla Divina Commedia.