23 Dic 2022 11:55 - Il bene che c'è
L’Associazione Cuore e territorio distribuisce doni ai bambini ricoverati in Pediatria a Ravenna
Cuore e Territorio ha donato giocattoli ai bambini ricoverati in Ospedale a Ravenna
di Redazione
Un dono accende un sorriso e ieri 21 dicembre la delegata di Cuore e Territorio, dr.ssa Annachiara Nuzzo, ha portato una ventata di allegria per i corridoi della Pediatria di Ravenna. Un carico di regali acquistati dall’ Associazione Cuore e Territorio è stato consegnato ai piccoli pazienti dal Babbo Natale (Marcello Iervolino) e il suo aiutante (Fabio Marufero). Ad accogliere la delegazione, che ha visitato il reparto di pediatria, il primario, dottor Federico Marchetti, direttore dell’unità operativa di Pediatria e Neonatologia di Ravenna dell’Ausl Romagna.
La donazione dei giocattoli è stata anche l’occasione per uno scambio di auguri per le imminenti festività natalizie con il personale dell’ospedale e le famiglie dei piccoli degenti.
In serata, nella splendida cornice del Circolo Ravennate e dei Forestieri, in un clima informale e cordiale, si è svolta la cena sociale per lo scambio di auguri dell’associazione Cuore e territorio. Presenti la direttrice della direzione sanitaria di Ausl Romagna, dr.ssa Francesca Bravi, il Vice Sindaco del Comune di Ravenna, Eugenio Fusignani, il direttore del pronto Soccorso, dr. Andrea Strada, il primario della cardiologia, dr. Andrea Rubboli, presentati dal Vice presidente, nonché padrone di casa, Carlo Serafini.
Diversi volontari sono stati premiati con il premio “…segui il battito” per l’attività espressa nell’ anno 2022.
Cuore e Territorio, riferisce il presidente Morgese: “pur essendo una associazione di volontario a vocazione cardiologica e molto attenta alle esigenze della città di Ravenna. E’ Nata nel 1997 e si rivolge ai cittadini con programmi di prevenzione e supporto della patologia cardiovascolare e medicina generale con modalità integrate tra mondo ospedaliero e territorio; promuove iniziative ed implementa strategie per la prevenzione ed il controllo dei fattori di rischio cardiovascolare; sostiene progetti a tutela della prevenzione cardiovascolare e in generale della salute del cittadino; sostiene attività di strutture ed enti del SSN, mediante donazioni per attrezzature scientifiche e formazione, nonché tramite raccolta ed erogazione di fondi finalizzati alla realizzazione di progetti socio assistenziali; collabora con scuole, associazioni, gruppi, e istituzioni attuando campagne di informazione per responsabilizzare i giovani sulle tematiche di droghe, alcool, devianze giovanili, bullismo, cyber bullismo, in tutti i loro risvolti, dall’ambito penale a quello psicologico. Per l’ anno 2023 abbiamo in cantiere di occuparci di bullismo nello sport. Eppure forme di esclusione, discriminazione o aggressività grave, fisica e verbale, ci sono anche in ambito sportivo. Insulti, violenza fisica o verbale, ma anche forme più subdole di discriminazione verso un compagno più bravo, meno bravo o comunque “diverso”. Sono situazioni che possono far soffrire, minare l’autostima, fino a indurre il giovane atleta preso di mira ad abbandonare la pratica sportiva. È un fenomeno che può verificarsi tanto negli sport individuali che in quelli di squadra, tanto negli spogliatoi quanto durante gli allenamenti, le gare o le partite: si prende di mira un compagno e lo si aggredisce con insulti pesanti, in genere riferiti alla sfera sessuale, fino a forme di violenza fisica o meno marcate e più subdole, in cui il ragazzo o la ragazza vengono presi in giro ad esempio per l’altezza, il peso, la provenienza geografica, l’abbigliamento o altri aspetti che vengono fatti percepire come difetti da ridicolizzare. Coinvolgeremo l’ Assessore allo Sport e le associazioni dilettantistiche della provincia. Conclude il presidente esortando chi può a donare piccole cifre sul conto corrente IT02F0627013100CC0000027952 che verranno utilizzati per gli scopi statutari”.
La cena è stata allietata dalla splendida voce e dalla personalità empatica della meravigliosa vocalist anni ’90 Sonia Davis, che ha conosciuto David Bowie, cantato per anni con i Simply Red, scalato le classifiche internazionali. La cantante ha battezzato l’inizio del percorso canoro a contatto diretto con il pubblico della splendida voce emergente, Chaima Morgese.[vc_single_image image=”33227″ img_size=”full”]