La pianista ucraina Anna Kravtchenko in concerto all’Alighieri di Ravenna

Lo spettacolo andrà in scena mercoledì 26 aprile alle 21 nell'ambito della stagione "Ravenna musica"

Dopo il recital del giovane pianista Emanuil Ivanov, mercoledì 26 aprile alle 21 al Teatro Alighieri la stagione “Ravenna Musica” dell’Associazione Mariani ospita un’altra stella del pianismo internazionale, Anna Kravtchenko.

In denominatore comune tra Anna Kravtchenvko e Emanuil Ivanov è la vittoria del Premio Busoni, uno dei più prestigiosi in ambito pianistico.

Anna, nata in Ucraina nel 1976, lo ha conseguito nel 1992 alla giovanissima età di sedici anni e anche per lei ha segnato l’inizio di una brillante carriera, con esibizioni nei più importanti teatri e sale da concerto europei: dalla Philharmonie di Berlino, al Musikverein di Vienna, dal Concertgebouw di Amsterdam alla Tonhalle di Zurigo, dalla Herkulessaal di Monaco di Baviera alla Salle Gaveau di Parigi. Ha tenuto inoltre concerti in numerosi paesi del mondo tra cui Giappone, Sud Africa, Stati Uniti e Canada e come solista ha suonato con le principali orchestre italiane e straniere.

Definita dal quotidiano olandese Het Parool “il miracolo della tastiera”, in tutte le sue performances ha raccolto straordinarie critiche, una per tutte quella del New York Times che ha scritto di lei: “Il suono luminoso e le sue poetiche interpretazioni, a volte possono portare gli ascoltatori alle lacrime”.

Al pubblico proporrà la Sonata per pianoforte in Mi maggiore Hob. XVI: 13 di Haydn, Carnaval op. 9 di Schumann, scritto dal 1834 al 1835, e Le Stagioni op. 37b di Cajkovskij, raccolta di 12 pezzi caratteristici che rappresentano i mesi dell’anno, scritti negli anni 1875 e 1876.

Dalla stessa categoria