14 Set 2024 13:43 - Altro
La Festa dell’Unità torna a Faenza dopo Covid e alluvione
In programma da giovedì 19 a lunedì 23 settembre presso il circolo del Dopolavoro Ferroviario
di Redazione
Dopo alcuni anni di stop, torna la Festa dell’Unità comunale di Faenza. La manifestazione del Partito Democratico è in programma da giovedì prossimo 19 settembre a lunedì 23 presso il circolo del Dopolavoro ferroviario in via Santa Maria dell’Angelo con ingresso dal parcheggio di via Cavour e prevede stand gastronomici tutti al coperto e uno spazio per concerti e dibattiti nell’area cortilizia interna.
Un ritorno dopo covid e alluvione
«Il covid prima e l’alluvione poi – afferma il segretario del PD di Faenza Emanuele Tanesini – ci hanno impedito negli ultimi anni di proseguire la tradizione della festa comunale. Nonostante a livello logistico sia stato impossibile utilizzare la storica location del parco di via Calamelli diventato negli anni il vero “brand” della festa, non ci siamo scoraggiati e abbiamo pensato a qualcosa di nuovo e inedito: utilizzare uno spazio in pieno centro storico, in modo che fosse raggiungibile facilmente anche in bicicletta o a piedi dai faentini».
«In più la festa consentirà a tanti di riscoprire il circolo del DLF che ha da poco riaperto i battenti, una piccola oasi in pieno centro che contiene al proprio interno un grande giardino confinante con Palazzo Milzetti e la famosa “capannina”, manufatto decorativo del 1851, tutelata dalla Soprintendenza, che sarà visitabile. Il legame con via Calamelli è comunque ancora vivo nell’entusiasmo degli oltre 80 volontari che saranno coinvolti durante le cinque serate e nella gastronomia con alcuni piatti che hanno reso famosa la festa in tutta la Romagna come i curzul».
La festa dell’unità di Faenza
La festa sarà incentrata ovviamente sull’ottima cucina con pasta rigorosamente fatta a mano e dall’intrattenimento musicale. Non mancherà la parte di dibattito politico che avrà il suo culmine sabato 21 settembre alle ore 21 con l’intervento di Michele De Pascale, candidato alla presidenza della Regione Emilia-Romagna alle elezioni del novembre prossimo. Le ulteriori iniziative politiche saranno a cura dei GD – Giovani Democratici, a riprova del fatto che sono molti i giovani attivi interessati ad animare il confronto sulle tematiche riguardanti il loro futuro.
L’apertura della festa di giovedì 21 sarà affidata a Vanessa Silvagni & Claudio serata dedicata al liscio romagnolo con ballerini e fruste, in occasione dei settant’anni di “Romagna mia” con la collaborazione del fun club Secondo Casadei. Venerdì 20 la cover band Stereo8 farà invece ballare e cantare al ritmo dei più famosi brani degli anni 70-80 e 90.
Di particolare significato simbolico il concerto di sabato 21 che vedrà sul palco gli studenti della scuola di musica Artistation di Faenza. Alluvionata per ben due volte, a breve riaprirà i battenti dopo ingenti lavori che certificano la volontà di non arrendersi e di ripartire.
Domenica e lunedì saranno invece protagoniste due voci al femminile di grande e riconosciuta qualità: Daniela Peroni in duo con Mirko Guerra alla chitarra e Sara Valgimigli Trio con Andrea Bonetti alle tastiere e Daniel Bruni alla batteria, per due momenti all’insegna del miglior repertorio musicale italiano e internazionale, spaziando dai classici intramontabili ai successi più recenti.
Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 20.45