19 Nov 2023 10:21 - Cronaca
La Consar torna a dominare sul campo dell’Emma Villas Siena con un 3-0
Per i ragazzi di Bonitta è il terzo successo consecutivo fuori casa dopo quelli strappati con la Kemas Lamipel e la Sieco Service Ortona.
di Redazione
Eccola qui la vera Consar. Feroce, lucida, consapevole, competitiva, convinta, senza alcun timore e con il giusto approccio e la corretta condotta in ogni fase del match. A Santa Croce sull’Arno, dove già avevano sconfitto la Kemas Lamipel per 3-0 l’1 novembre, Goi e compagni si ripetono imponendosi sulla seconda in classifica, l’Emma Villas Siena, reduce da quattro vittorie di fila e da 5 nelle prime sei giornate.
Una prova da collettivo, in cui tutti danno un contributo decisivo per il successo, come dimostra la distribuzione dei punti, tanto che come top scorer della squadra, accanto a Bovolenta, figura Mengozzi, autore di 13 punti, con 5 muri, con un 62% in attacco. Per i ragazzi di Bonitta è il terzo successo consecutivo fuori casa dopo quelli strappati con la Kemas Lamipel e la Sieco Service Ortona.
I sestetti
Le due squadre partono con lo stesso sestetto con cui hanno iniziato l’ultima partita. Bonitta oppone Mancini-Bovolenta, Mengozzi-Bartolucci al centro, Orioli e Falardeau in attacco e Goi libero. Graziosi si affida a Nevot e Krauchuk sulla diagonale palleggiatore-opposto, Trillini e Copelli al centro, Pierotti e Tallone in attacco, con Bonami libero.
La cronaca della partita
Primo set
Il primo set è tutto di marca ravennate. La Consar spinge subito sull’acceleratore (1-3 e 3-6) e mantiene saldo il vantaggio fino al termine. Falardeau piazza l’ace del +4 (4-8). Ravenna tiene il cambio palla con Orioli e Bovolenta assai incisivi in attacco. Siena prova a risalire la corrente con un ace di Pierotti (10-12) ma due potenti muri di Mengozzi e un attacco vincente di Bovolenta portano la Consar sul +5 (11-16), Un altro muro firma il +6 per Ravenna (12-18). L’Emma Villas riesce ad accorciare (16-19) ma non a raggiungere la Consar che va a conquistare il set con i punti di Mengozzi, dominante a muro (4 punti) e Falardeau (5 punti e 57% in attacco).
Secondo set
Nel secondo set un ace di Krauchuk regala il primo vantaggio del match ai padroni di casa (4-3) che poi allungano con un altro servizio vincente dell’opposto brasiliano (6-3). E’ Bovolenta a fermare la striscia di 5 punti dei toscani. La Consar ci crede: Bovolenta e Falardeau e due attacchi errati di fila degli avversari scrivono la parità a quota 10. Siena prova a ripartire (15-13) ma Orioli e Mancini (ace) annullano il tentativo e un muro di Orioli riporta Ravenna davanti (15-16). Siena scatta di nuovo (19-17) e di nuovo Ravenna a rimontare. Feri, entrato in battuta, piazza un fondamentale ace (19-20). Un altro ace di Bovolenta e la Consar prova a scappare col traguardo in vista (20-22), contiene i tentativi di recupero dell’Emma Villas e su un attacco errato di Siena si prende lo 0-2.
Terzo set
Il terzo set vede Siena subito davanti (2-0) ma anche la pronta reazione della Consar (2-3). Falardeau buca al servizio la difesa di casa (5-7) e Bartolucci apre il gas (7-10). Qui l’Emma Villas, dopo il time-out di Graziosi, piazza un parziale di 6-1, che costringe a sua volta Bonitta al time-out. E’ l’ace di Bovolenta a dare la nuova parità a Ravenna a quota 14. Si viaggia sul filo dell’equilibrio con una lunga fase di cambio palla. La squadra di Graziosi trova due punti per un allungo prezioso (22-20). Mengozzi e Russo con uno splendido servizio annullano i due set ball di Siena. Si apre un finale di set vietato ai deboli di cuore: La formazione di casa non sfrutta sette set ball, Mancini con un ace, confermato dal video check, regala il 3-0 alla Consar al terzo match ball.
Il commento di coach Bonitta
«La Consar che vogliamo vedere non è quella di tre giorni fa. – spiega Bonitta – Sappiamo e abbiamo già detto che in questo momento la continuità non fa parte del nostro dna però abbiamo dimostrato capacità di reagire tutte le volte che abbiamo perso, anche con parziali secchi. Adesso dobbiamo puntare su questo. Oggi poi ho visto un fattore determinante: lo spirito di squadra e un senso di appartenenza importante, incarnato da Feri e Russo che sono entrati nel secondo e terzo set in maniera determinante e hanno entrambi fatto un ace. Bisogna che continuiamo a lavorare in questa maniera, sapendo che c’è un obiettivo comune da raggiungere: fare il massimo in ogni partita»