La Cassa di risparmio di Ravenna restaura il campanile e le campane di Piangipane

Con un contributo di cinquemila euro si effettueranno i lavori di messa in sicurezza del campanile e il ripristino del funzionamento delle campane

La Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, sempre sensibile alle esigenze ed alle emergenze del territorio, scende in campo con prontezza e tempestività per la comunità di Piangipane: rispondendo ad un appello dei cittadini ed in particolare della parrocchia ‘Natività di Maria Santissima’ ed al Centro Culturale Il Seme di Piangipane, la Fondazione ha deliberato infatti un contributo di cinquemila euro per i lavori necessari alla messa in sicurezza del campanile ed al ripristino del normale funzionamento delle campane.

La storia

La Chiesa festeggia proprio in questi giorni il 70° anniversario della sua consacrazione, avvenuta l’8 settembre del 1954 dopo il crollo del 1944 provocato dalle mine dei tedeschi che distrussero quasi completamente la chiesa e la canonica: opera d’arte risalente addirittura al 1494, la chiesa venne ricostruita grazie all’opera incessante dell’arciprete Silvio Danesi e della comunità di Piangipane.

Dal 21 aprile scorso, però, le campane sono tornate mute come in quei terribili giorni di guerra e di dopoguerra, perché la guglia ed il cornicione del campanile necessitano di importanti interventi di restauro e precauzionalmente le campane sono state fermate.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna si augura che con il proprio contributo e quello di tantissimi altri cittadini ed istituzioni, il suono delle campane torni presto a scandire i momenti importanti di Piangipane, come ha fatto quasi ininterrottamente da oltre cinque secoli.

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