Isola si rivolge ai faentini: “Sono orgoglioso”

Questa voglia di rialzarsi immediatamente e rimboccarsi le maniche non deve però ostacolare in alcun modo il lavoro dei mezzi incaricati di ripulire le strade.

«Sono orgoglioso della reazione di Faenza e dei faentini: la voglia di rialzarsi e la solidarietà reciproca dimostrata è meravigliosa. In questi giorni la priorità è stata la messa in sicurezza delle persone, un obiettivo non ancora terminato. Nonostante il lavoro straordinario di tutte le forze in campo, ci sono persone ancora bloccate nelle proprie abitazioni. Contemporaneamente oggi sono iniziate le operazioni di sgombero e pulitura delle strade perché tornino di nuovo agibili in sicurezza.

Non ostacoliamo le operazioni di soccorso

Questa voglia di rialzarsi immediatamente e rimboccarsi le maniche non deve però ostacolare in alcun modo il lavoro dei mezzi incaricati di ripulire le strade. È comprensibile la voglia di iniziare immediatamente lo svuotamento e la pulizia di locali ma occorre usare criterio e buon senso: se riempiamo di rifiuti le strade, impediamo ai mezzi pesanti di operare. Se gli circoliamo accanto, ignorando le indicazioni degli addetti, mettiamo a rischio la nostra incolumità.

Aiutateci ad aiutarvi

la foto allegata scattata stamattina credo sia piuttosto eloquente. In queste condizioni, i mezzi pesanti con il compito di ripristinare le strade e rimuovere le auto, non possono assolutamente operare. Vi chiedo inoltre pazienza. Stiamo lavorando su un’area vastissima della città. Non è realistico immaginare di poter fare tutto subito oppure di rimuovere tutti gli ingombrati non appena messi in strada. Assicuro però che arriveremo da tutti, lavorando giorno e notte.

La collaborazione dei cittadini è essenziale. Grazie»

Dalla stessa categoria