Incontro con Paolo Gentiloni a Faenza: «Contributi europei per la Romagna alluvionata»

L'incontro istituzionale operativo con il commissario europeo è stato promosso da Michele de Pascale, come presidente della Provincia di Ravenna. Al tavolo anche Stefano Bonaccini, Massimo Isola e Giorgio Guberti.

L’Unione Europea attiverà il Fondo di Solidarietà per la Romagna alluvionata come avvenne undici anni fa in occasione del terribile terremoto che colpì l’Emilia. A dirlo il commissario europeo Paolo Gentiloni questa mattina – domenica 3 settembre – a Faenza, durante l’incontro istituzionale operativo promosso da Michele de Pascale, come presidente della Provincia di Ravenna, insieme al presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, al sindaco di Faenza Massimo Isola e al presidente della Camera di commercio di Ravenna e Ferrara, Giorgio Guberti. All’incontro, che si è svolto al Palazzo Comunale, hanno partecipato i sindaci dei comuni della provincia, i rappresentanti del tavolo provinciale per l’economia e l’impresa, le organizzazioni sindacali e i consorzi di bonifica. 

«A Faenza ho incontrato sindaci, operatori economici e autorità provinciali e regionali. Impegno della Commissione europea per collaborare con il Governo e fronteggiare le conseguenze dell’alluvione. La Romagna tiene botta», ha scritto Gentiloni in un tweet.

I commenti di de Pascale, Bonaccini e Isola

«Il commissario Gentiloni – racconta de Pascale – ha sottolineato come l’alluvione che ci ha colpito abbia una dimensione europea e come sia stata considerata anche dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen uno dei due eventi catastrofici di maggior gravità (insieme al terremoto in Turchia) che si sono verificati nel 2023. Ha confermato che ora si tratta di dare un contributo europeo alla ricostruzione e al ristoro delle attività economiche. In questo senso sono disponibili degli strumenti europei come il Fondo Europeo di Solidarietà e il Pnrr nell’ambito della missione di difesa dell’ambiente dagli eventi provocati dal cambiamento climatico e della messa in sicurezza del territorio».

«In ogni caso il governo sappia – afferma il presidente regionale Bonaccini – che fino a che non saranno risarciti al 100% i danni a cittadini, famiglie e imprese, non ci sposteremo di un millimetro». «L’Europa può avere un ruolo importante in questa fase post alluvione – aggiunge il sindaco Massimo Isola –. Con Paolo Gentiloni, abbiamo parlato di tutti i nostri problemi, dubbi e incertezze, trovando in lui l’ascolto e la collaborazione della Commissione Europea».

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