Inaugurato il laboratorio PLC alla scuola Pescarini di Ravenna

Il laboratorio permette ai ragazzi di acquisire competenze di innovazione tecnologica in linea con le esigenze del mercato del lavoro

Foto: Un alunno in laboratorioAllineare le competenze pratiche acquisite dagli studenti alle innovazioni tecnologiche e alle esigenze reali del mercato del lavoro. Questo l’obiettivo per cui è nato il laboratorio Plc (Controllore Logico Programmabile) della Angelo Pescarini Scuola Arti e Mestieri di Ravenna, inaugurato questa mattina alla presenza dell’Assessora comunale al Lavoro e formazione professionale, Federica Moschini, del Presidente della Scuola Sergio Frattini, del direttore Luciano Casmiro e di Sergio Baroni, presidente di Fondazione Its. In qualità di partner hanno partecipato Antonio Cataldi, Responsabile Educational area Centro Nord di Siemens S.c.e., Gabriele Orioli di Biesse Sistemi, Raffaello Berardo di Abr Impianti di Ravenna.Il Controllore Logico Programmabile (PLC) è un potente computer che fa funzionare macchinari industriali e impianti automatizzati. In particolare, tramite dispositivi di ingresso, esegue un programma ed elabora, grazie al microprocessore (CPU), i segnali digitali e analogici provenienti da sensori appositi e li dirige verso gli attuatori presenti in un impianto. In tal modo garantisce lo svolgimento dei processi industriali. Questo dispositivo può restare in funzione 24 ore al giorno, anche in condizioni critiche di temperatura, vibrazioni o disturbi elettromagnetici. L’impiego di un PLC permette dunque un controllo costante dei processi e tempi di reazione molto brevi nel funzionamento degli impianti.Il laboratorio Plc della Scuola è dotato di cinque banchi per gli studenti, con due postazioni di lavoro ciascuno, e una postazione per il docente che permette il controllo da remoto del lavoro degli allievi. Siemens Italia e Biesse Sistemi hanno collaborato alla messa in funzione del laboratorio e ne hanno fornito la strumentazione: ogni banco degli allievi è dotato di un PLC 1005S7 Siemens e un computer portatile per la programmazione. La postazione docente è composta da un Touch Panel Siemens per la gestione da remoto, un motore passo passo, un Inverter, sei Relè Output a due scambi, un pannello per esercitazioni didattiche, un computer portatile. Infine, una stampante 3D è collegata via internet a tutte le postazioni.

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