In partenza a febbraio i concerti per “Ravenna Musica” al Teatro Alighieri

L’impegno dell’Associazione Mariani per realizzare la sua stagione di punta “Ravenna Musica”

Convinta che la cultura possa essere uno degli strumenti da mettere in campo contro la crisi economica, l’Associazione Musicale Angelo Mariani ha adoperato ogni sforzo per mettere a punto una stagione di qualità, secondo le sue migliori tradizioni. Un risultato ottenuto grazie alle collaborazioni con Comune di Ravenna-Assessorato alla Cultura, Regione Emilia-Romagna, Ministero della Cultura e ai contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

 

Sono otto gli appuntamenti di “Ravenna Musica 2023” dal 9 febbraio al 12 maggio al Teatro Alighieri di cui quattro concerti con orchestre sinfoniche, tre recital di pianisti tra i migliori della scena internazionale, un quartetto affermato che si esibirà insieme ad un pianista di indiscusso talento.

Il 9 febbraio l’inaugurazione sarà affidata all’Orchestra Filarmonica Italiana guidata nell’occasione dal talentuoso direttore ravennate Nicola Valentini. L’OFI è una realtà unica nel suo genere. Organizzata in cooperativa, raccoglie 200 musicisti di alto profilo. Con il suo organico modulare, duttile e dinamico, può adattarsi sia alle produzioni liriche che a quelle sinfoniche. In  questa serata, che si realizza con il contributo de La Cassa Ravenna S.p.A., proporrà la Sinfonia n. 40 di Mozart e la Sinfonia n. 4 di Mendelssohn.

 

L’Associazione Mariani per favorire la partecipazione a teatro delle famiglie, ossia le persone non più giovanissime, i ragazzi e i bambini oltre che gli adulti, quest’anno fa l’esperimento di aprire il teatro nel pomeriggio, organizzando tre concerti con inizio alla 15.30 (invece che alle 21 come negli altri casi).

I concerti si terranno il 19 febbraio, con la grande fantasia zoologica del Carnevale degli Animali di Camille Saint–Saens eseguito dall’Orchestra Corelli diretta da Jacopo Rivani e testi di Nevio Spadoni, il 26 febbraio con l’Orchestra Filarmonica Vittorio Calamani e il 2 aprile con il Quartetto Guadagnini che insieme al pianista Louis Lortie eseguirà brani di Borodin, Respighi e Schumann.

 

Il 26 febbraio rappresenta la seconda tappa  della collaborazione che la Mariani ha intrecciato con l’Orchestra Calamani. Tale partnership prevede tre concerti da effettuarsi in tre anni successivi al Teatro Alighieri, e ciascuno di essi incentrato su uno strumento a cui viene dedicata una composizione creata per l’occasione e inedita.

Se il concerto dell’anno scorso era dedicato alla chitarra, quest’anno protagonista sarà il violoncello e il celebre compositore Salvatore Sciarrino farà omaggio della sua nuova composizione “Linee d’aria per violoncello e orchestra”. La serata si realizza con il contributo di Rosetti Marino Group of Companies.

 

Tre appuntamenti saranno dedicati al pianoforte con tre virtuosi della tastiera Alexander Romanovsky il 29 marzo, Emanuil Ivanov l’11 aprile, e Anna Kravtchenko il 26 aprile. Il file rouge che unisce i tre pianisti è la fama raggiunta vincendo il prestigioso Concorso Internazionale Ferruccio Busoni. Romanovsky dedicherà il suo programma interamente a Rachmaninov nel 150 della nascita; Ivanov proporrà composizioni di tre capisaldi della letteratura pianistica Rachmaninov, Chopin e Beethoven; Anna Kravtchenko interpreterà brani di Bach, Schumann e Cajkovskij

 

Quindi gran finale il 12 maggio quando si allineeranno sul palco del teatro i componenti l’Orchestra Leonore fondata nel 2014 dal maestro Daniele Giorgi. Con sede a Pistoia, l’orchestra raccoglie nelle sue file musicisti scelti tra le più importanti orchestre europee ed ensemble cameristici di eccellenza, ma anche tra i migliori talenti emergenti.

 

Daniele Giorgi, che immancabilmente guiderà l’orchestra,  ha plasmato negli anni il suono della Leonore, sviluppando la flessibilità dei musicisti e mettendola al servizio di una esplorazione profonda della musica. Il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 di Rachmaninov, eseguito con la partecipazione del pianista giapponese Mao Fujita, vincitore a soli 18 anni del Concorso Clara Askil in Svizzera, e la Sinfonia n. 3 “Renana” di Schumann compongono il programma della serata.

 

 

Prelazione da sabato 17 dicembre 2022 a martedì 17 gennaio 2023. Nuovi abbonamenti da giovedì 19 gennaio  a giovedì 9 febbraio 2023. Prevendita biglietti da giovedì 19 gennaio 2023.

 

 

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