In arrivo il Daspo urbano per la banda di bulli faentina

I 12 giovani fra i 23 e i 30 anni, sono colpevoli di alcuni pestaggi in locali pubblici faentini risalenti ad ottobre e dicembre 2023

In arrivo il Daspo urbano per una banda di bulli che negli scorsi mesi sono finiti sotto indagine per alcuni pestaggi a dei coetanei davanti ad una discoteca e ad un bar. Dei 12 indagati 2 si trovano ai domiciliari, dieci in misura cautelare dell’obbligo di dimora a Faenza.

I crimini commessi dal gruppo

Gli eventi risalgono al 10 dicembre dello scorso anno, quando al bar Piccadilly di via Cavour a Faenza il gruppo aveva aggredito un ragazzo di 20 anni, il giovane è scampato al pestaggio per l’intervento di altri presenti nel locale, e i ragazzi si sono dati alla fuga.

Dalle indagini svolte dal commissariato di Faenza e dalla Squadra mobile di Ravenna, è emerso che questo l’episodio era stato preceduto da una lite del 22 ottobre 2023 nella discoteca faentina Gate, dove sempre una banda di dieci persone, di età compresa tra i 23 e i 30 anni, aveva aggredito un giovane, causandogli un trauma cranico con prognosi di 40 giorni.

Le indagini e il fermo dei colpevoli

All’esito delle indagini, il Gip di Ravenna il 16 febbraio scorso ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare a carico di tutti i partecipanti, ritenuti a diverso titolo partecipi dalle due distinte aggressioni.

Alle misure cautelari già esistenti si aggiunge adesso il daspo urbano, o ’Dacur’ (divieto di accesso alle aree urbane), procedimento amministrativo che si aggiunge a quello penale e per il quale rischiano il divieto di accesso in locali pubblici per un lungo periodo.

Uno degli arrestati ha attenuato la sua pene mettendo a disposizione il proprio cellulare, documentando che quella sera era a casa. Il giudice ha trasformato la misura dei domiciliari in quella di obbligo di dimora

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