Il viceministro Rixi in visita all’Hub Portuale di Ravenna

Gli interventi avviati saranno completati con due anni di anticipo rispetto al previsto. Rixi: «Il porto di Ravenna sarà centrale per lo sviluppo del Paese»

Il viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, Edoardo Rixi, ha visitato l’Hub Portuale di Ravenna in occasione del convegno di presentazione del Rapporto 2023 sull’economia marittima italiana prodotto da SRM Intesa Sanpaolo.

Rixi ha fatto visita all’Hub e alla draga più grande d’Europa, la Nile River, che sta partecipando ai lavori di realizzazione del rigassificatore al largo della costa. I lavori previsti di escavo dei fondali e di adeguamento delle banchine saranno completati con due anni di anticipo, nel 2024 invece che nel 2026 come era inizialmente previsto.

I lavori previsti

Il 2024, quindi, segna un nuovo inizio per il porto e la città di Ravenna. I lavori previsti includono anche il completamento della stazione marittima di Porto Corsini, gli scali merci in sinistra e destra Candiano, l’elettrificazione delle banchine, la cattura di CO2 con il progetto Eni-Snam, l’allargamento e adeguamento della statale 16 tangenziale di Ravenna, gli interventi sulla ss67 Ravegnana da Classe al porto e la realizzazione di nuove aree logistiche.

Il viceministro ha sottolineato l’importanza e la centralità del porto di Ravenna nell’Adriatico e nel Mediterraneo per lo sviluppo del Paese.

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