30 Giu 2024 15:00 - Faenza
Il Tour de France attraversa Faenza in gran festa
Il sindaco di Faenza e la Giunta comunale, e Giammaria Manghi, sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale, hanno consegnato un piatto in ceramica con decoro tipico al direttore Prudhomme in ricordo dello storico passaggio
di Redazione
Grandi emozioni a Faenza per il passaggio della seconda tappa del Tour de France, la Cesenatico-Bologna che ha portato i corridori della più blasonata gara ciclistica del mondo ad attraversare piazza del Popolo. Sin dal mattino tanti faentini hanno scelto di aspettare i corridori nel salotto buono della città sistemandosi lungo le transenne e sul sagrato del duomo.
Come da programma, attorno alle 13.30, sul palco allestito nei pressi dello scalone monumentale del Municipio, sotto alla grande maglia gialla dedicata ad Aldo Ronconi, faentino che vestì per quattro giorni la maglia del Tour del 1947 durante la 34esima edizione della corsa, è salito il direttore della Grand Boucle, Christian Prudhomme, accolto dall’amministrazione comunale assieme ai figuranti del Rione Giallo del Niballo Palio di Faenza e al Gonfalone della città.
L’arrivo dei corridori
Il sindaco di Faenza e la Giunta comunale, e Giammaria Manghi, sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale, hanno consegnato un piatto in ceramica con decoro tipico al direttore Prudhomme in ricordo dello storico passaggio del Tour de France dalla città manfreda che ha ricambiato donando nelle mani del primo cittadino una maglia gialla icona del Tour. Successivamente, Prudhomme ha salutato il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini e i familiari di Ercole Baldini, corridore forlivese, vincitore di una tappa della Grand Boucle nel 1959, arrivati a Faenza per il passaggio della corsa Gialla.
Poco dopo le 14 il gran momento che tutti aspettavano: il gruppo di testa, con la maglia gialla, il francese Romain Bardet, primo alla tappa Firenze-Rimini, salutato dai tanti tifosi, ha fatto capolino in piazza della Libertà proseguendo per piazza del Popolo e imboccando corso Matteotti alla volta delle colline di Brisighella; dopo circa nove minuti il ‘gruppone’.