Il fantastico universo di Walt Disney al “Carnevale dei ragazzi” con il carro della parrocchia di S. Giuseppe di Marina di Ravenna

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A cent’anni esatti dalla creazione del mondo Walt Disney, la parrocchia San Giuseppe di Marina di Ravenna celebra questo importante compleanno in occasione del “Carnevale dei ragazzi” che ritorna per la gioia dei più piccoli con due sfilate: quella cittadina domenica 12 febbraio dalle 12.30, con partenza da via di Roma (davanti alla chiesa di Santa Maria in Porto), e quella di domenica 19 febbraio a Marina di Ravenna. Il carro, attualmente in fase di ultimazione, è quindi incentrato sull’universo fantastico dei cartoni animati che un po’ tutti conoscono e che tuttora accompagna la crescita delle ultime generazioni.

 

«Il nostro sarà un viaggio all’interno del mondo Disney, che ha segnato la storia più bella nella vita di tutti, capace di farci sognare a occhi aperti – racconta Roberta Torregrossa, volontaria della parrocchia – Quando ho proposto il tema, tutti gli altri volontari ne sono rimasti entusiasti perché ha subito suscitato ricordi ed emozioni. Sono tanti i cittadini che, saputo dell’iniziativa, sono curiosi di assistere alla sfilata. Ci si può rivolgere a me e agli altri collaboratori per tutte le informazioni su iscrizioni, costumi e sfilate».

 

Il carro allegorico, intitolato “Happy Birthday Walt”, vedrà protagonisti soprattutto i bambini, oltre ovviamente ai volontari e a qualche familiare, durante le due sfilate. «Stiamo costruendo il carro in maniera modulare all’interno del teatrino parrocchiale – afferma la volontaria – ma l’assemblaggio sarà fatto il giorno prima della sfilata, in modo tale da poterlo costruire in un luogo chiuso e ultimarlo quando poi dovrà essere portato fuori per sfilare».

 

Tante sono le famiglie che hanno voluto offrire il proprio contributo per l’organizzazione e la buona riuscita di quella che sarà la 43esima festa di Carnevale a Marina di Ravenna. Nonnine che stanno cucendo vestiti da mesi, mamme che riciclano materiali che si hanno in casa per costruire simpatici oggetti da indossare, papà e giovani ragazzi che con zelo si dedicano alla realizzazione del carro. Insomma, ci sono tutti gli ingredienti giusti per allietare e ben incarnare lo spirito di questa ricorrenza.

 

«Il bello di questa edizione – conclude Roberta Torregrossa– è che abbiamo notato una crescita a livello di partecipazione da parte di tutti, e ciò è molto bello perché è un modo per incontrarsi, conoscersi meglio e divertirsi insieme. Quest’anno è un Carnevale più difficile da realizzare perché essendo la tematica molto ampia, c’è tanto lavoro da fare a livello soprattutto di costumi che saranno uno diverso dall’altro, ma ciò non ci spaventa perché la collaborazione è davvero tanta e quindi confidiamo nella buona riuscita anche di questa imminente edizione».

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