Il Comune acquisisce i terreni della Sapir

le aree sono localizzate prevalentemente in prossimità o direttamente confinanti o intercluse da altri terreni di proprietà del Comune, di conseguenza l’acquisizione delle stesse permette di uniformare e accorpare le proprietà comunali

Nella seduta di ieri il consiglio comunale ha approvato la delibera “Manifestazione di volontà all’acquisizione gratuita, con contestuale accettazione, di varie aree di terreno ubicate nel territorio del Comune di Ravenna, di proprietà della società Sapir Porto intermodale spa di Ravenna”, con 25 voti favorevoli (gruppi di maggioranza, Fratelli d’Italia e La Pigna città forese e lidi) e 2 astenuti (Lega Salvini premier e Lista per Ravenna – Polo civico popolare).

Durante la seduta

L’atto è stato illustrato dall’assessore al Patrimonio Igor Gallonetto che ha definito favorevole per il Comune la proposta di cessione gratuita in quanto le aree sono localizzate prevalentemente in prossimità o direttamente confinanti o intercluse da altri terreni di proprietà del Comune, di conseguenza l’acquisizione delle stesse permette di uniformare e accorpare le proprietà comunali, attuando una continuità delle linee di confine; inoltre le aree proposte in cessione sono caratterizzate, nel vigente RUE, da componenti di zona – che ne definiscono gli usi – compatibili con le finalità istituzionali del Comune di Ravenna e quindi con piena vocazione pubblica.

Essendo le aree già catastalmente identificate, non è necessario predisporre ulteriori atti di aggiornamento catastale; gli oneri e le spese di stipulazione dell’atto di cessione saranno a carico della parte cedente per cui non sono previsti oneri a carico del Comune.

Non ci sono stati interventi.

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