Il Circolo Ravennate e dei Forestieri ospita gli artisti Babini e Rocagni

Luca Maggio sarà in dialogo con i due artisti il 15 giugno alle 18.30, per ripercorrere le tappe salienti del loro percorso artistico

Il prossimo 15 giugno 2023 alle 18:30 presso il Circolo Ravennate e dei Forestieri in via Corrado Ricci 22 a Ravenna, il critico d’arte Luca Maggio sarà in conversazione con Giuliano Babini e Paolo Rocagni, per ripercorrere le tappe salienti del loro percorso artistico.

L’evento è patrocinato dal Comune di Ravenna Assessorato Cultura e Mosaico, dall’ Accademia di Belle Arti di Ravenna, dall’ Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale.

L’incontro, che si inserisce nel progetto di CARP Associazione di Promozione Sociale “Continuiamo a parlare di Mosaico”, è promosso e organizzato da CARP Associazione di Promozione Sociale in collaborazione con lo Spazio Espositivo PALLAVICINI22 Art Gallery e con l’Archivio Collezione Ghigi-Pagnani. L’evento si avvale del sostegno di BCC RAVENNATE FORLIVESE E IMOLESE e del Circolo Ravennate e dei Forestieri.

Continuiamo a parlare di Mosaico con due artisti del Mosaico Contemporaneo di matrice ravennate che hanno esposto presso lo spazio espositivo Pallavicini 22 Art Gallery nel 2021.

Biografia dell’artista Giuliano Babini

Giuliano Babini, diplomato presso l’Istituto d’Arte per il Mosaico di Ravenna e successivamente (corso di pittura) all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Esordisce nel 1971 alla “Rassegna della Giovane Pittura Romagnola” di Faenza (RA) e nel 1981 fonda con Enzo Tinarelli, a Ravenna, l’associazione culturale “Spazio G” divenuto poi punto di riferimento per giovani artisti.

E’ mosaicista presso lo studio “Il Mosaico” di Renato Signorini e insegnante all’Istituto d’Arte ed Accademia di Belle Arti di Ravenna mentre promuove incontri e stage con Alchimia (studio), R. Barilli, R. Licata, B. Minardi, A. Rocchi, R. Signorini. Incaricato alla direzione artistica dello “Studio Akomena” dal 1988 al 2003 (collaborerà con autori quali: R. Arad, M. Bonetti, G. Demo, U. LaPietra, M. Lucchi, U. Marano, G. Pesce, E. Sottsass, ecc.).

Nel 1996 è direttore artistico della realizzazione musiva del sepolcro di Rudolf Noureïev (cimitero russo-ortodosso Sainte Genevieve des Bois, Paris) – Commissionato dalla Fondazione Rudolf Noureïev su progetto di Ezio Frigerio, coordinatore tecnico: Stefano Pace, realizzazione della struttura: Atelier de Décors de l’Opera Paris-Bastille, realizzazione del mosaico: Studio Akomena. Negli anni 2000 fonde la creatività progettuale con Francesca Fabbri firmando le creazioni come “Akomena Progetti”, “Animal Skin”, “Sassoft”. Attualmente si occupa di consulenze artistiche presso Gallerie d’Arte ed Aziende ed alla creazione di opere sculture/mosaico.

Biografia dell’artista Paolo Racagni

Paolo Racagni ha conseguito il diploma di maestro d’arte e di maturità artistica presso l’Istituto Statale d’Arte per il Mosaico a Ravenna. Ha proseguito gli studi presso l’Accademia delle Belle Arti di Venezia conseguendo il dottorato in pittura. Dal 1976 ha tenuto numerose conferenze, è autore di scritti, a titolo personale o in collaborazione con altri specialisti, ed è esperto e consulente scientifico di numerosi progetti aventi per tema il mosaico. Dal 1972 ad oggi si è occupato di insegnamento professionale e artistico: Mosaico, pittura, fotografia, teoria e tecnica di restauro del mosaico in diversi istituti di formazione pubblici e privati a Ravenna, Spilimbergo (Friuli Venezia Giulia), Paray-le-Monial (Francia), Damasco (Siria). Ha collaborato presso aziende di Ravenna dal 1972 ad oggi, in particolare: Gruppo Mosaicisti di Ravenna, Laboratorio «Il Mosaico» di Renato Signorini, Associazione Mosaicisti di Ravenna, Officina del Mosaico di Luciana Notturni, Laboratorio P.R.P. di Paola Perpignani, e Fondazione Ravennantica.

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