Il “Carnevale dei ragazzi” colora Ravenna: due sfilate con 7 carri di 9 parrocchie

La prima domenica 4 febbraio a Ravenna, la seconda l’11 a Punta Marina. Gli oltre 15 mila biglietti dell’abbinata Lotteria di beneficenza stanno andando a ruba. Tra le novità la festa in maschera per bambini l’8 febbraio alla chiesa di Santa Maria del Torrione

L’allegria del “Carnevale dei ragazzi Città di Ravenna” ritorna con la sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati domenica 4 febbraio, con partenza alle 14.30 da via di Roma a Ravenna, e domenica 11 febbraio, con inizio alla stessa ora da viale dei Navigatori a Punta Marina Terme. Una tradizione che dura da ben 46 anni, a dimostrazione di quanto l’evento sia ormai storico e radicato sul territorio. In abbinamento alle sfilate, sono previste la Lotteria di beneficienza con estrazione dei premi l’11 febbraio, il concorso fotografico Giorgio Re dedicato alla foto più bella del Carnevale e, per la prima volta, un “Crazy Carnival Party”, ossia una festa in maschera per i più piccoli, giovedì grasso 8 febbraio dalle 17 alle 20 nella sala parrocchiale di Santa Maria del Torrione. 

La tradizione del Carnevale abbinata alla Lotteria di Beneficenza

«La tradizione del Carnevale risale ai tempi del cardinale Lercaro – ricorda l’arcivescovo di Ravenna-Cervia Lorenzo Ghizzoni –. Per tutta la città è un grande momento di aggregazione che regala positività di cui c’è grande bisogno soprattutto dopo gli anni del Covid. Teniamo molto anche alla nostra Lotteria di beneficenza che ha l’obiettivo di raccogliere fondi per la realizzazione del nuovo dormitorio e per l’ampliamento della Casa della carità di Santa Teresa».

Come ricordato da Pino Farinelli, storico volontario del Comitato organizzatore, la lotteria mantiene un grande capacità attrattiva. Lo dimostra il fatto che gli oltre 15mila biglietti stanno andando a ruba ancora prima dell’inizio delle sfilate. «Un tempo la vendita si faceva principalmente nelle parrocchie – ricorda – dove oggi si è persa un po’ di affluenza. Così abbiamo ampliato la nostra rete di distribuzione, riuscendo quest’anno ad avere un riscontro anche dal Cral dell’Ausl. Per quanto riguarda i premi, al primo posto c’è un’auto, una Citroen C3, con a seguire tanti buoni spesa che la gente ha dimostrato di apprezzare molto negli anni, sicuramente di più rispetto ai buoni viaggio per esempio che a volte nessuno ritirava. In totale i premi sono 26». 

Si fa fatica a trovare volontari ma tra i giovani c’è voglia di rapporti umani di qualità

Per don Alberto Brunelli, responsabile diocesano del Carnevale, la speranza è che tutto vada nel migliore dei modi e che le sfilate portino felicità ai bambini e alle loro famiglie. «Questa è una manifestazione davvero in grado di coinvolgere tutti – afferma –. Peccato però che ci sia una difficoltà legata all’impegno, ossia sempre meno persone sono disposte a dedicare del tempo per la costruzione dei carri e la realizzazione delle maschere».

Non stupisce che le parrocchie partecipanti siano diminuite nel corso degli anni, passando dalle 15 e più alle 9 attuali, due delle quali accorpate, per un totale di 7 carri. Un’altra volontaria storica del Comitato è Agnese Re che parteciperà al Carnevale con la sua parrocchia, Santa Maria in Porto. «Da assidua frequentatrice della parrocchia – rivela –, posso dire che il desiderio di comunità è in crescita tra i ragazzi delle classi superiori e dell’università. Stanchi dei social sentono il bisogno di rapporti umani di qualità e, grazie al loro carico di energia, spesso si portano dietro i genitori. Ognuno può partecipare al Carnevale come può». 

I 7 carri allegorici delle 9 parrocchie protagoniste della sfilata

Già da settimane nelle parrocchie c’è fermento per preparare carri e gruppi mascherati. Il tema scelto quest’anno è “Giocando in allegria” che ogni parrocchia ha interpretato a modo suo. San Biagio quest’anno sfilerà con un gruppo a piedi con costumi ispirati a “La vita come gli scacchi, vince il matto; San Paolo e il Redentore lanciano la sfida “Giochiamo a carte scoperte”, mentre il carro di Santa Maria in Porto è intitolato “Smp Monopoli – Edizione Speciale 2024). 

Porto Fuori sceglie Minnie e Topolino come personaggi di riferimento, Marina di Ravenna punta tutto sui Lego con “Un mare di mattoncini”, San Rocco su “Super Maria e i suoi amici” e Punta Marina farò rivivere la mangia del “Punta Park”. Torna anche quest’anno il carro di Santa Teresa dedicato a “Il gioco dell’oca della solidarietà”. I vincitori da battere sono San Rocco, che l’anno scorso aveva sfoggiato un carro British, e il tandem San Biagio-San Vittore. 

Concorso di fotografia, la maschera più bella e la festa in maschera per bimbi

Gli amanti delle fotografie possono partecipare al secondo concorso fotografico intitolato a Giorgio Re, figura cardine del Carnevale. Il vincitore vincerà un piatto di ceramica e una cena e la sua foto diventerà il biglietto da visita della prossima edizione del Carnevale, com’è successo alla foto di Maria Chiara Peperetti, vincitrice l’anno scorso. Anche in questa edizione sarà consegnato il premio alla maschera più bella, sponsorizzato da “Il Resto del Carlino”. Per i più piccoli infine, da non perdere la festa in maschera dell’8 febbraio, dalle 17 alle 20, che prevede anche uno spettacolo di bolle di sapone, burattini tanta musica e una gustosa merenda.

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