Il cantiere a Marina di Ravenna e Punta. Il punto sul Parco Marittimo

Sarà la prima estate con gli stradelli chiusi alle auto. Per fare fronte ai parcheggi sottratti alle aree a ridosso degli stabilimenti, 500 nuovi posti

Con la Pasqua ormai alle porte, sarà possibile vedere i primi risultati a Marina di Ravenna e a Punta Marina dove sono in corso i lavori relativi al primo stralcio del progetto Parco Marittimo. L’obiettivo è la riqualificazione degli stradelli retrodunali dei bagni e delle pinete che caratterizzano le due località, per un importo di oltre 6 milioni di euro. Nel complesso il Parco Marittimo, che per il sindaco Michele de Pascale sarà “il più grande intervento di riqualificazione turistica mai fatto a Ravenna, da quando sono state create le pinete”, richiederà un investimento complessivo da 17 milioni di euro per trasformare i 35 chilometri di costa entro il 2026.

In marzo è stato battuto, scavato e ultimato il percorso ciclopedonale lungo cinque chilometri, dal primo bagno di Marina di Ravenna fino alla rotonda dove termina viale Colombo a Punta Marina. Attualmente sono in corso gli ultimi lavori per i ‘sottofondi’ dei percorsi prima di passare al rivestimento con terra solida, una specie di cemento ma del tutto naturale, color sabbia. Le rimanenti parti saranno in legno, con passerelle leggermente rialzate per preservare le aree naturali. Si sta lavorando a pieno regime per terminare a giorni, in particolare, la parte in terra solida di fronte agli stabilimenti balneari in modo da limitarne i disagi, mentre ci vorrà più tempo per ultimare gli stradelli di collegamento con la viabilità stradale che oggi sono chiusi al pubblico. Sono stati installati anche i primi lampioni per l’illuminazione, a venti metri di distanza l’uno dall’altro.

Di certo è che, com’era nelle aspettative, la più grossa novità dell’estate 2023 sarà l’assenza di auto negli stradelli di Marina di Ravenna e Punta Marina. Una questione che ha tenuto banco fino a qualche giorno fa. Nel complesso infatti sono venuti a mancare circa 2 mila posti auto, con evidente preoccupazione da parte dei bagnini. Una decisione però, sia pure in extremis, è stata presa nei giorni scorsi dall’amministrazione comunale che ha deciso di investire circa 200 mila euro per ampliare il parcheggio scambiatore all’ingresso di Marina di Ravenna e per creare una nuova area di sosta a Punta Marina. In totali circa 500 nuovi posti auto: 398 ricavati nel parcheggio scambiatore servito da navette, un centinaio dall’area a fianco del Play Park di via delle Americhe, a Punta Marina, da dove gli stabilimenti balneari saranno raggiungibili a piedi.

I lavori di questo primo stralcio termineranno in maggio e proseguiranno in autunno. Nei mesi estivi si lavorerà solo all’interno della pineta per la pulizia e la piantumazione in modo da non interferire con l’attività balneare. In futuro, il Comune pensa all’ampliamento del Marchesato servito da navette e all’aumento di posti auto nel parcheggio scambiatore di via Trieste, con servizio di bici a noleggio. Per Punta Marina, l’ipotesi è un nuovo parcheggio scambiatore per cui sono in corso trattative con privati proprietari di aree idonee.

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