Il 29 luglio Jo Squillo al Papeete Beach madrina della serata evento contro la violenza sulle donne

una raccolta fondi per spazi di cura all’interno dei Pronto Soccorso

Una raccolta fondi a favore delle donne vittime di violenza quella che prende il via il 29 luglio al Papete Beach con una madrina d’eccellenza: Jo Squillo, cantante e artista nota per i suoi molteplici successi discografici e televisivi, oggi promotrice di un progetto nazionale,‘Wall of Dolls’, molto attivo proprio a tutela delle vittime della violenza.

La raccolta fondi ha l’obiettivo di sostenere l’Asl Romagna per sostenere la realizzazione di spazi di cura, all’interno dei Pronto Soccorso dell’Azienda Usl della Romagna, dedicati alle donne vittime di violenza e ai loro figli, allo scopo di garantire ambienti adeguati e qualità dell’assistenza sanitaria e psicologica nell’ottica dell’umanizzazione delle cure, in sinergia con i Centri Antiviolenza territoriali.L’iniziativa, che ha anche lo scopo di sensibilizzare e porre l’attenzione verso il contrasto della violenza nei confronti delle donne, è promossa e organizzata dall’Associazione APS Artincouncelling, che si occuperà anche dell’attività di arte terapia in favore dei minori che accedono insieme alle madri ai servizi di Pronto Soccorso. Grazie ad Artincouncelling è stato possibile ricevere il supporto da parte delle istituzioni, imprese e associazioni del Territorio.In particolare, con il patrocinio del Comune di Cervia e il supporto di CNA Ravenna, l’evento vede la partnership di Federmoda Ravenna, Scuola di Moda Cesena, La BCC Ravennate Forlivese ed Imolese, Estados Caffè, Tecne So. Cons. p.a., Alice Onlus.La serata, che prevede la cena a base di pesce al costo di 50 euro ed un’asta benefica il cui ricavato verrà devoluto interamente al progetto si affianca alla vendita delle bambole in pezza, simbolo del progetto, realizzate dalla stessa Associazione Artincouncelling, in collaborazione con Scuola di Moda di Cesena e Federmoda Ravenna, contribuendo unitamente al ricavato della cena, alla raccolta fondi durante la serata, che consente di ampliare lo sguardo anche verso gli interventi di re-inserimento sociale messi in campo nel territorio, tra cui una sfilata di moda organizzata grazie al progetto di inclusione sociale “Ricuciamo”. Ricuciamo è l’iniziativa solidale che permette alle donne che hanno subito violenza di riconquistare la propria autonomia e ottenere una nuova opportunità di vita attraverso il reinserimento nel mondo del lavoro.Il progetto si avvale poi della collaborazione di “carta manolibera” il laboratorio che all’interno della Casa Circondariale di Forlì impegna in attività lavorativa le persone in stato di detenzione valorizzandone le capacità individuali.

Info e prenotazioni 348 9700555.

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