I sistemi di pompaggio funzionano a Conselice e sempre meno acqua nella case

Si prepara la ripartenza, disposte le indicazioni per la pulizia delle zone asciutte

La situazione a Conselice migliora finalmente a vista d’occhio e si riduce sempre di più la zona residenziale e produttiva ancora allagata, oggetto nei giorni scorsi di una nuova ordinanza di evacuazione per ragioni igienico-sanitarie.

Si riducono le misure restrittive

Insieme all’acqua per le prossime ore è prevista una riduzione anche delle misure restrittive che non permettono l’accesso alle aree urbane, per consentire a coloro che hanno lasciato le abitazioni, ora in zone asciutte, di iniziare le operazioni di sgombero e pulizia.

“Ancora con la massima attenzione – specifica la Sindaca Paola Pula – ricordo che le ultime misure messe in atto insieme ad Ausl sottolineavano un rischio potenziale di carattere sanitario, a causa dell’acqua stagnante da molti giorni e ovviamente sporca. Comprensibilmente c’è molta voglia di iniziare a pulire e asciugare le abitazioni e le attività che ora sono asciutte, ma bisogna continuare a prestare attenzione e utilizzare sistemi DPI adeguati quali guanti e stivali. Per questo motivo ancora per qualche giorno sarà possibile accedere alle abitazioni solo di giorno per iniziare il ripristino (pulizia, sanificazione…) e si rimanda anche alle indicazioni diffuse da Ausl e Regione Emilia-Romagna contenenti le prime indicazioni e norme di comportamento per i cittadini residenti nelle zone alluvionate e per i volontari coinvolti”.

Il ripristino delle fogne e la raccolta rifiuti

Sono in corso di analisi e ripristino anche le criticità derivate dalla rete fognaria, anch’essa danneggiata dall’alluvione, che permetterà di avviare progressivamente gli svuotamenti di cantine e piani interrati che ora non è ancora possibile svuotare.

Prosegue inoltre il piano di raccolta dei rifiuti da parte di Hera che oggi ha ulteriormente potenziato il servizio per liberare il più velocemente possibile le strade dai rifiuti ingombranti già pronti per essere portati via. A questo proposito si ricorda di esporre i rifiuti lontano dai muri e dalle auto per consentire ai mezzi di raccolta di operare in sicurezza.

In ripresa anche Lavezzola

Buone notizie anche per Lavezzola che, se pur ancora con la massima cautela, potrà riavviare progressivamente le attività già a partire da domani. “Si allenta infatti il pericolo derivato da una potenziale compromissione del DX Reno, che resta un sorvegliato speciale, ma che ha ormai raggiunto livelli tali che in caso di necessità produrrebbe un allagamento statico, lento e progressivo, tale da permettere un allontanamento delle persone – prosegue la sindaca – ieri ho incontrato gli imprenditori di Lavezzola e abbiamo condiviso la possibilità di aprire le attività già a partire da domani, 29 maggio, prevedendo piano speditivo di evacuazione in caso di necessità. La collaborazione tra la comunità, il Comune, il Consorzio di Bonifica è massima per garantire che tutto il territorio conselicese inizi al più presto una fase due, che sarà anch’essa difficile e faticosa, ma che porta con sé la prospettiva di superare questa lunga fase di stallo che ci siamo trovati ad affrontare”.

“Tantissime anche le dimostrazioni di solidarietà che stanno arrivando da tutta Italia e oltre – conclude – volontari, associazioni, Comuni vicini e lontani si stanno stringendo attorno alla nostra comunità e ci aiuteranno a rimetterci in piedi. Solo in questi ultimi due giorni ci hanno raggiunto il sindaco di Coriano (RN), una delegazione di Santena (TO) e dei Comuni di Govone e Guarene (CN) con materiali, prodotti per la pulizia e la sanificazione, aiuto e sostegno. A loro e alle numerose persone che sono venute e verranno ad aiutarci”.

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