19 Ott 2023 09:10 - Altro
“I sabati della Rocca”: 24 incontri di cultura ravennate, per ritrovarsi in comunità
Gli incontri saranno alle 18, alla Rocca Brancaleone, dal 21 ottobre al 16 dicembre e poi dal 13 gennaio 2024 al 27 aprile 2024. Il tema, “Radici, semi, germinazioni. Linguaggi e visioni ravennati”, parte dall'alluvione
di Redazione
La rassegna organizzata da Ivano Mazzani quest’anno si sposta alla Rocca Brancaleone e comincia un nuovo cammino con “I sabati della Rocca”. Il tema scelto sarà “Radici, semi, germinazioni. Linguaggi e visioni ravennati”. Gli incontri saranno sempre alle 18, alla Rocca Brancaleone, dal 21 ottobre 2023 al 16 dicembre e poi dal 13 gennaio 2024 al 27 aprile 2024.
Alla Rocca, la rassegna curata da Ivano Mazzani trova nuove radici e nuovi compagni di viaggio, grazie alla collaborazione con Jacopo Mutti e Marco Luongo, gestori della Rocca. La Rassegna ha il patrocinio del Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura.
“Radici, semi, germinazioni. Linguaggi e visioni ravennati”: il tema della rassegna parte dall’alluvione che ha toccato Ravenna e il suo territorio per pensare a ri-partire. La rassegna ha come obiettivo quello di rendere la cultura accessibile, che si sviluppi in una comunità.
Ivano Mazzani, curatore de “I sabati della Rocca”, la presenta così: «La rassegna, nello spirito più libero del suo curatore, vuole essere parte di una comunità che si ritrova, che sta insieme, che si incontra non solo per l’offerta culturale proposta, che si innesca nella variegata presenza culturale della città. Questi 24 incontri sono dedicati alla nostra terra ferita e lacerata, sono dedicati alla cultura di Ravenna, senza nessuna retorica, nella essenzialità di una visibilità che costruisce intelligenza, sensibilità e piacere della socializzazione, della creazione e della narrazione»
L’assessore alla cultura del Comune di Ravenna Fabio Sbaraglia aggiunge: «La rassegna si inserisce perfettamente in un dialogo costruttivo di approfondimento rispetto a quello che succede in città, perché accende un faro e un’attenzione non solo sugli esiti della ricerca artistica di ciascun operatore, di ogni realtà culturale, ma va a indagare, si prende il tempo per cogliere e capire, le ragioni e le prassi che stanno alla base della ricerca artistica di ciascuno. E questo offre uno strumento di lettura in più per i ravennati per cogliere gli aspetti più veri e importanti del panorama culturale cittadino».
“I sabati della Rocca”: programma
Sabato 21 ottobre ore 18
«Ravenna sta come stata è molt’anni». Architettura dagli anni Cinquanta a oggi.
Alberto Giorgio Cassani (architetto e docente dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna).
Sabato 28 ottobre ore 18
Racconti di osservazione: le cronache e le visioni dal Deserto Rosso.
Adriano Zanni (fotografo) dialoga con Fausto Piazza (giornalista e fondatore Ravenna&Dintorni).
Sabato 4 novembre ore 18
The art is on the table: viaggio radiofonico nell’arte contemporanea.
Nicola Montalbini (artista e disegnatore) dialoga con Alessandra Carini (galleria Mag).
Sabato 11 novembre ore 18
Percorrere i sentieri della letteratura per l’infanzia.
Sara Panzavolta (fondatrice e titolare della libreria Momo) dialoga con Alice Keller (fondatrice della libreria Momo, scrittrice e formatrice).
Sabato 18 novembre ore 18
“Fuori è quasi buio”, romanzo edito da Risma, 2023.
Alice Keller (autrice del romanzo) dialoga con Lisa Bentini (docente).
Sabato 25 novembre ore 18
Quarant’anni in scena, fra la Via Emilia e il West.
Claudio Casadio (attore) dialoga con Piergiorgio Carloni (coordinatore di Ravennanotizie).
Sabato 2 dicembre ore 18
Monogao21. La contemporaneità nella città del mosaico.
Luca Donelli (galleria Monogao21) dialoga con Daniele Torcellini (storico dell’arte e docente dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna).
Sabato 9 dicembre ore 18
Donne, terra, vita: la lotta femminile per la salute e l’ambiente.
Linda Maggiori (ambientalista e giornalista, autrice del libro “Mamme Ribelli. Le mille battaglie da nord a sud contro l’inquinamento per la salute di tutti”, Terra Nuova Edizioni, 2023) dialoga con Marina Mannucci (scrittrice, femminista, attivista per l’emergenza climatica e i diritti umani).
Sabato 16 dicembre ore 18
Il racconto di “LIBIA”, i diritti umani, il disegno e il teatro.
Gianluca Costantini (artista e attivista), Davide Sacco e Agata Tomsic (compagnia teatrale ErosAntEros) dialogano con Fausto Piazza (giornalista e fondatore Ravenna&Dintorni).
Sabato 13 gennaio ore 18
Il potere delle immagini: nuove pratiche della fotografia contemporanea.
Silvia Bigi (fotografa) dialoga con Sabina Ghinassi (critica d’arte e curatrice).
Sabato 20 gennaio ore 18
In skate sulla luna. Dai salti con lo skate, al giro del mondo nel 1989: le ragioni che mi hanno portato al cinema e alle storie che mi piace raccontare.
Edo Tagliavini (regista) dialoga con Matteo Papi e Luigi “Gigi” Distaso (organizzatori del Festival Corti da Sogni).
Sabato 27 gennaio ore 18
Tessere relazioni: l’arte per l’integrazione e la trasformazione sociale.
Anna Agati (artista poliedrica) dialoga con Stefania Pelloni (tessitrice culturale).
Sabato 3 febbraio ore 18
Il teatro di narrazione ai tempi dello storytelling.
Marco Baliani (attore, autore e regista) dialoga con Lorenzo Carpinelli (attore) e Iacopo Gardelli (critico teatrale).
Sabato 10 febbraio ore 18
Fare Hollywood in Romagna.
Alessandro Tedde e Francesco Tedde – Antropotopia, società di produzione cinematografica.
Sabato 17 febbraio ore 18
La poetica del meccanismo: stilemi della compagnia teatrale Menoventi.
Consuelo Battiston e Gianni Farina (compagnia teatrale Menoventi) dialogano con Roberto Magnani (attore del Teatro delle Albe).
Sabato 24 febbraio ore 18
Lo sguardo sul territorio. Racconto fotografico e documentaristico dell’alluvione.
Marco Parollo (fotografo).
Sabato 2 marzo ore 18
L’amica geniale, un suggestivo viaggio per immagini nel romanzo di Elena Ferrante.
Chiara Lagani (attrice) e Marta Cerri (illustratrice), autrici della versione a fumetti di “L’amica geniale” (Coconino Press, 2022), dialogano con Elettra Stamboulis (fondatrice di Komikazen, festival internazionale del fumetto di realtà).
Sabato 9 marzo ore 18
Quando le donne fanno ridere? Monologhi al femminile.
Camilla Berardi (attrice e performer).
Sabato 16 marzo ore 18
Mindhunter: quando la criminologia si fa cinema.
Emma Senofieni (cultrice cinematografica e autrice per Arte settima) dialoga con Carlo Garavini (attore).
Sabato 23 marzo ore 18
Stanze: la poesia tra commedia umana, fate morgane e illusioni ottiche.
Vito M. Bonito (poeta, autore di “Acrobeati”, La Vita Felice, 2023) e Marilena Renda (poetessa, autrice di “Fuoco degli occhi”, Aragno 2022) dialogano con Lisa Bentini (docente, scrive per Il Manifesto e Limina).
Sabato 6 aprile ore 18
In ricordo di Saturno “Nino” Carnoli – True comics: la graphic novel e le sperimentazioni di Saturno Carnoli.
Cesare Albertano (ex docente di storia della letteratura) e Leonardo Guardigli (graphic designer e art director per Coconino Press-Fandango).
Sabato 13 aprile ore 18
Dialoghi di donne impossibili: voci lontane nel tempo e nello spazio, finalmente ascoltate.
Francesca Masi (direttrice di RavennAntica) dialoga con Barbara Piani (insegnante e facilitatrice filosofica).
Sabato 20 aprile ore 18
Il ruolo della storia nell’eterno presente contemporaneo.
Alberto Mazzotti (giornalista) dialoga con Andrea Baravelli (professore di storia contemporanea Università di Ferrara).
Sabato 27 aprile ore 18
“Letteratura per sola voce. Cento radiogrammi trasmessi in Italia dal 1955 al 1960″.
Rodolfo Sacchettini (critico teatrale e autore del libro edito da Anthology Digital Publishing, 2022) dialoga con Iacopo Gardelli (giornalista e scrittore).