05 Feb 2024 15:24 - Formazione e lavoro
I progetti del Gruppo Hera fra “CiboAmico” e la formazione nelle scuole
L'azienda dal 2009 ha recuperato 138 mila pasti dalle sue mense. 2400 a Ravenna. Domani 6 febbraio, il via a ‘La Grande Macchina del Mondo’ a Faenza
di Redazione
Il Gruppo Hera ormai da anni si impegna nel sociale e nell’educazione scolastica, lo dimostrano i progetti e i numeri che sono stati presentati questa mattina dalla famosa azienda.
Quasi 138 mila i pasti recuperati dal 2009 ad oggi nelle mense del Gruppo Hera, per un valore totale di circa 570 mila euro, evitando la produzione di circa 61 tonnellate di rifiuti (corrispondenti a circa 133 cassonetti) e l’emissione di oltre 250 tonnellate di CO2. Senza contare i consumi di acqua, energia e terreno che sarebbero stati necessari per confezionare quei pasti.
Sono questi i dati principali, diffusi in occasione dell’XI edizione della “Giornata nazionale di prevenzione dello Spreco Alimentare” di oggi 5 febbraio, che riguardano CiboAmico, il progetto nato 15 anni fa dalla collaborazione tra il Gruppo Hera con Last Minute Market, impresa sociale e società spin off dell’Università di Bologna che promuove la lotta allo spreco e la sostenibilità ambientale.
Grazie a CiboAmico, nel pieno rispetto di tutte le norme igieniche e sanitarie previste, vengono recuperati e donati i pasti non consumati dalle mense aziendali del Gruppo Hera. Solo nel 2023 sono stati recuperati più di 12 mila pasti (5.6 tonnellate di cibo, pari a quasi 49 mila euro) a favore degli enti no-profit del territorio che assistono centinaia di persone in difficoltà.
A Ravenna recuperati in due anni oltre 2.400 pasti
In particolare, nella mensa Hera di Ravenna, dove il progetto è partito nel 2022, è stato possibile recuperare oltre 2.400 pasti, per un valore complessivo che supera i 9mila euro. Un risparmio che ha consentito alla onlus locale coinvolta di investire le risorse così liberate in altri progetti. Si tratta della Cooperativa Sociale San Vitale che provvede al ritiro delle eccedenze alimentari e alla loro redistribuzione quotidiana.
«Secondo l’Osservatorio di Waste Watcher International, in Italia ogni persona butta mensilmente oltre due chili di cibo e l’impatto economico dello spreco alimentare supera i 13 miliardi di euro. – commenta Filippo Bocchi, Direttore Valore Condiviso e Sostenibilità del Gruppo Hera – Per ridurre lo spreco sono fondamentali le azioni concrete anche nel settore della ristorazione collettiva: ecco perché da anni con il progetto CiboAmico recuperiamo il cibo non consumato nelle nostre mense, e solo nel 2023 siamo riusciti a donare oltre 12 mila pasti alle persone in difficoltà. Un risultato importante, tanto che quest’anno abbiamo deciso di estendere CiboAmico anche alla mensa di Cesena, che va ad aggiungersi alle altre 8 dove l’iniziativa è già presente»
La formazione nelle scuole
L’impegno di Hera non si ferma solo al sociale ma si occupa anche dell’educazione ambientale nelle scuole: partono domani, 6 febbraio, a Faenza le prime attività de ‘La Grande Macchina del Mondo’, il progetto di educazione ambientale di Hera rivolto ad alunni e studenti dai 4 ai 13 anni, sul quale la multiutility investe da quasi 20 anni, integrando i programmi scolastici per affiancare insegnanti e studenti nell’approfondimento di temi urgenti e di grande attualità come l’economia circolare, il risparmio delle risorse, il riciclo, la raccolta dei rifiuti, il cambiamento climatico e l’innovazione scientifica.
I temi più gettonati di questa edizione sono l’ambiente e la sostenibilità: infatti iniziano domani in presenza le prime B e F della scuola secondaria Strocchi di via Forlivese 7 a Faenza con l’Itinherario invisibile, una visita guidata a tema ambiente, in modalità virtuale immersiva, in uno degli impianti Hera di trattamento dei rifiuti per far vedere agli studenti, con i loro occhi, che cosa avviene dopo la raccolta differenziata e l’impatto dei propri comportamenti sul pianeta, rendendoli i primi protagonisti della transizione ecologica. Tra le novità di quest’anno il tour virtuale presso l’impianto Aliplast, società del Gruppo, leader nel riciclo e nella rigenerazione delle materie plastiche, impegnata ogni giorno nel trasformare i rifiuti in nuove e preziose risorse.
In tutta l’Unione Faentina complessivamente il progetto interesserà 28 fra scuole d’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, per un totale di 2.408 studenti e 115 classi (di cui oltre 1.600 solo a Faenza, con 14 scuole e 73 classi coinvolte).
La Grande Macchina del Mondo (fascia di età 4-13 anni): la cura per l’ambiente a partire dai bambini
Da sempre, il Gruppo Hera investe sulle nuove generazioni affinché bambini e bambine possano comprendere il loro ruolo di protagonisti nella cura dell’ambiente. Non è casuale la vignetta scelta per la copertina del catalogo di quest’anno: giovani determinati avanzano verso il futuro con tasselli di puzzle della Terra nelle mani. Grazie all’approccio illustrativo ironico di Alterales – nome d’arte di Alessia Iotti, fumettista e attivista che usa la sua arte per spiegare in modo semplice i problemi ambientali e selezionata dal Gruppo Hera in questa edizione per curare le illustrazioni del progetto educativo – il messaggio è ancora più chiaro: ciascuno col suo pezzettino può fare la differenza.
Tutte inedite le attività proposte; novità assoluta di quest’anno è lo spettacolare Science Show con esperimenti di chimica e fisica ad effetto per le scuole primarie, ma anche I robot amici dell’ambiente, laboratorio di coding per introdurre le basi della programmazione in forma ludica sulle tematiche rifiuti, acqua ed energia, e “Rifiuti elettronici che storia”, laboratorio di tinkering per la secondaria di I grado che fa scoprire ai ragazzi l’importanza di differenziare bene e riciclare i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) giocando ad inventare piccoli meccanismi elettrici. L’attività più gettonata dalle scuole dell’infanzia è Il Mondo è di tutti, un emozionante racconto teatralizzato sulla sostenibilità il rispetto per la Terra e le sue risorse, per far comprendere come la vita di ognuno dipende dal comportamento di tutti.
Tra le novità anche il “plogging” di classe, sfide tra squadre, e il laboratorio per la registrazione di un podcast sull’acqua con la partecipazione dello speaker radiofonico Gianpiero Kesten che condurrà una Masterclass il 22 febbraio utile a gettare le basi per la creazione di un podcast e a raccontare agli alunni la sua esperienza.
A grande richiesta torna in classe l’Ispettore Rifiutoni che, con il suo cassonetto trasparente e una “caccia agli errori”, guiderà studenti e studentesse nel differenziare in modo efficace.
Sono due i webinar formativi per i docenti condotti da Luca Mercalli, sul tema del cambiamento climatico, e da Antonio di Pietro, sull’importanza del gioco applicato ai temi della sostenibilità. Le registrazioni degli incontri sono disponibili sul sito nella pagina dedicata dell’Area Insegnanti dove, oltre ai webinar, sono disponibili anche risorse e materiali di approfondimento da utilizzare in classe.
Al via le iscrizioni per gli eventi green
Anche quest’anno, in occasione delle giornate simbolo dell’ambiente, le scuole potranno partecipare a tre eventi green gratuiti con speciali testimonial provenienti dal mondo creativo e artistico che, grazie alle proprie capacità comunicative, all’energia dell’arte e alla passione sui temi ambientali, stimolano e coinvolgono studenti e docenti, invitandoli all’azione verso un cambiamento degli stili di vita.
Venerdì 16 febbraio: per la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili si terrà il primo appuntamento dedicato alle scuole primarie, con l’illustratrice e formatrice Marianna Balducci, cheaccompagnerà bambine e bambini in un viaggio fatto di scoperte quotidiane e di forme, colori, trame, suoni, espressioni da cui ricavare storie affascinanti che possono uscire dalle pagine del quaderno e dei libri e generare piccole grandi rivoluzioni green! Come investigatori a caccia di indizi, e grazie al disegno e alla fotografia, i bambini troveranno la spinta con cui suggerire nuove visioni e stili di vita più sostenibili e più giusti per tutti.
Venerdì 22 marzo: Giornata Mondiale dell’Acqua – evento green per la scuola dell’infanzia.
Lunedì 22 aprile: Giornata Mondiale della Terra – evento green per la scuola secondaria di 1° grado.
È possibile iscrivere le classi agli eventi, che si svolgono in diretta web direttamente sul sito nelle pagine delle attività didattiche di infanzia, primaria e secondaria di I grado.