Donne, amiche di sempre – Insieme contro la violenza di genereè il titolo dell’iniziativa che porterà anche quest’anno gli aderenti al Comitato Spasso in Ravenna ad essere al fianco del Centro Antiviolenza Linea Rosa in occasione dell’8 Marzo, Giornata Internazionale della Donna.Il refrain della celebre canzone di Zucchero fungerà da filo conduttore del nuovo progetto lanciato dal Comitato frutto dell’iniziativa delle associazioni di categoria CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti, con il contributo del Comune di Ravenna e il sostegno de La Cassa di Ravenna. Già nel 2021 era stata avviata una proficua collaborazione con Linea Rosa, che prosegue quest’anno con una nuova idea mirata ancora a valorizzare l’appuntamento dell’8 Marzo come occasione di riflessione collettiva e costruttiva.Dal 4 al 13 Marzo 2022 tutti i punti vendita di Ravenna aderenti all’iniziativa esporranno nelle loro vetrine le cosiddette coroncine in mosaico di Racconti Ravennati, progetto simbolo di identità ed emancipazione femminile che si ispira ai festoni che ornano le arcate del Mausoleo di Galla Placidia e che ricordano delle piccole corone, da cui il nome coroncine. Forte della collaborazione con Linea Rosa, nata grazie al Progetto Fiori Città Amica delle Donne, il gruppo di mosaiciste ha intrapreso questa avventura con l’obiettivo di realizzare un monumento compartecipato, che possa lanciare un messaggio di speranza. Il monumento, presentato in anteprima alla cittadinanza lo scorso 25 novembre in occasione della Giornata contro la Violenza sulle Donne, verrà posizionato nell’area dell’ex caserma Dante Alighieri, attualmente in fase di riqualificazione.Le vetrine di Ravenna fungeranno da punto espositivo, simbolico e allo stesso tempo tangibile, delle coroncine in mosaico e del messaggio che portano con loro, accompagnate da un paio di scarpe rosse, icona ormai nota della lotta alla violenza di genere, e da una locandina di Linea Rosa realizzata per l’occasione.Un modo per coinvolgere un pubblico sempre più ampio e segnalare un argomento delicato come quello dei femminicidi, sul quale ogni giorno si rende sempre più urgente una riflessione che vada ben oltre i soli gesti simbolici, ma che porti anche a provvedimenti forti e allo stesso tempo educativi, in particolare per le nuove generazioni.