02 Ago 2024 11:20 - Cronaca
I Carabinieri hanno preso il presunto piromane di Lugo. In due mesi 16 auto incendiate
Lo ha fatto sapere la sindaca Elena Zannoni, dopo che questa notte altre due auto sono andate a fuoco in via del Risorgimento
di Redazione
Elena Zannoni, sindaca di Lugo, fa sapere che i Carabinieri hanno preso il presunto piromane di Lugo, che sarebbe responsabile delle 16 auto incediate nella cittadina dall’inizio di giugno ad oggi.
L’annuncio della Sindaca
«Mi è giunta finalmente la notizia che tutti aspettavamo da oltre due mesi – scrive Zannoni sui social. I Carabinieri mi hanno appena confermato di aver individuato e arrestato il responsabile degli incendi alle auto che si sono verificati a Lugo. Dopo l’ennesimo episodio, il sesto, avvenuto questa notte in via Risorgimento e altre due auto completamente distrutte, vorrei esprimere la massima vicinanza e solidarietà alle persone coinvolte»
«Provo sollievo per quella che sembra essere la fine di un incubo per la nostra città. In attesa di maggiori informazioni che verranno diffuse da parte dei Carabinieri e della Procura in giornata, ci tengo a ribadire che non si è trattato di criminalità organizzata e a ringraziare tutte le forze dell’ordine, il Prefetto, la Polizia locale della Bassa Romagna e tutti i cittadini lughesi che hanno collaborato al raggiungimento di questo atteso epilogo», conclude Zannoni.
Il fenomeno delle auto incendiate e il piromane di Lugo
Il primo incendio di automobili era avvenuto in piazzale Tiziano nella notte tra il 5 e il 6 giugno, dove avevano preso fuoco 4 auto; poi era successo nuovamente in pieno centro storico nella notte tra il 7 e l’8: a soli due giorni di distanza altre quattro auto erano state date alle fiamme. Due auto erano state bruciate nella notte tra l’8 e il 9 giugno, in via Macello Vecchio; poi, nella notte tra il 18 e il 19 giugno, è stata incendiata un’auto in piazzale Tiziano, dove tutto era iniziato. Le ultime auto in fiamme erano state Infine, nella notte tra domenica 30 giugno e lunedì 1 luglio, in via Marescotti, erano state trovate tre auto in fiamme.
La dichiarazione del Prefetto
«Sono stato informato stamattina dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, Col. Andrea Lachi, dell’arresto del piromane di Lugo dopo l’ultimo atto incendiario avvenuto nella notte di 2 auto in Via Risorgimento. – dichiara il Prefetto Castrese De Rosa – Non ho mai avuto dubbi sul positivo esito delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Ravenna, che hanno richiesto tanto impegno, dedizione e professionalità. I nostri Carabinieri erano da giorni sulle tracce di questo delinquente, ma occorreva procedere con cautela e a colpo sicuro. Dispiace per i cittadini lughesi che hanno visto le loro auto incendiate da questi gesti folli, ma ho sempre espresso alla Sindaca Elena Zannoni solidarietà per i danneggiamenti e di avere fiducia sull’operato dei nostri Carabinieri.»
«Per questo – conclude il Prefetto -oggi voglio esprimere al Colonnello Andrea Lachi, al Capitano Friolo della Compagnia di Lugo e a tutti i militari che hanno operato per il buon esito di questa delicata e complessa indagine la mia soddisfazione che si unisce ai risultati ottenuti recentemente su Milano Marittima con l’arresto dell’accoltellatore diciannovenne di Cesena».