27 Ott 2023 11:21 - Economia
Grande successo per i 30 anni dell’OMC. 14 mila presenze da 27 paesi
L’evento ha avuto luogo al Pala de Andrè di Ravenna dal 24 al 26 ottobre, dopo il rinvio a causa dell'alluvione che ha colpito l'Emilia-Romagna e il territorio ravennate.
di Redazione
Quest’anno OMC Med Energy Conference & Exhibition ha compiuto trent’anni e la Camera di commercio, uno degli enti fondatori nel lontano 1993, non ha fatto mancare la sua presenza all’esposizione e il suo sostegno a quella che è diventata la manifestazione leader internazionale sulla transizione energetica. L’evento ha avuto luogo al Pala de Andrè di Ravenna dal 24 al 26 ottobre, dopo il rinvio a causa dell’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna e il territorio ravennate.
Le parole di Guberti
«La Camera di commercio – ha evidenziato Giorgio Guberti, presidente dell’ente di Viale Farini – ha promosso e sostenuto lo sviluppo del porto, gli investimenti di Eni nel settore energetico, dalla produzione nazionale di gas all’economica circolare, la crescita del comparto chimico. Grazie all’impegno dell’ente camerale, in particolare dell’allora presidente Pietro Baccarini con il supporto del compianto presidente del Roca Franco Nanni, nacque nel 1993 OMC, che oggi, come OMC Med Energy Conference & Exhibition, ha celebrato i 30 anni di attività».
La manifestazione è cresciuta nel tempo e si conferma evento leader nella regione del Mediterraneo per i temi legati alle strategie di decarbonizzazione, transizione e sicurezza energetica, i numeri a chiusura di questa edizione lo confermano.
«Dopo aver contribuito nei decenni – ha continuato Guberti – alla nascita e allo sviluppo del porto e poi della Sapir, società terminalistica e di gestione di asset per lo sviluppo portuale, fino alla costituzione del nuovo Terminal crociere e alla collaborazione con le Istituzioni locali, in particolare l’Autorità di sistema portuale del Mare adriatico centro-settentrionale, nel perseguire l’obiettivo dell’approfondimento dei fondali, grande opera fondamentale per lo sviluppo delle attività portuali, ora è il momento di sostenere con forza e con lo stesso spirito di unità e coesione la nuova progettualità che, nella cornice del Patto per il Lavoro e per il Clima, vuole delineare questo territorio come hub portuale ed energetico nazionale.
Un ringraziamento sentito alla presidente Monica Spada, all’amministratore unico, Renzo Righini, e a tutto il personale di OMC Med Energy Conference & Exhibition per l’impegno profuso nella realizzazione della manifestazione, e al personale della Camera di commercio che, insieme ai colleghi dell’Autorità Portuale, ha contribuito alla realizzazione e allestimento dello stand nel quale operatori del Porto e aziende del territorio hanno potuto presentare i servizi e le tecnologie d’avanguardia che il territorio è in grado di mettere in campo».
I numeri della manifestazione
Anche in questa edizione speciale la manifestazione ha richiamato una grande platea nazionale e internazionale, registrando un grande successo in termini di partecipazione: 400 gli espositori nell’area del Pala De André di Ravenna, oltre 14.000 le presenze da 27 Paesi, operatori del settore, stakeholder e istituzioni nazionali e internazionali, convenuti a Ravenna per discutere e confrontarsi sui temi della sostenibilità e dell’utilizzo di fonti di energia pulita, per una industria petrolifera e del gas che vuole investire in innovazione per guidare la transizione verso un mix energetico a basse emissioni di carbonio.
Anche gli studenti sono stati protagonisti, ben 600 in visita nel corso dei tre giorni, grazie alla novità dell’Innovation Room. Nel corso della manifestazione inoltre, Promos Italia, Agenzia della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna per l’internazionalizzazione delle imprese, ha organizzato,in stretta collaborazione con la rete Enterprise Europe Network, di cui Promos Italia è partner, e con l’Agenzia ICE, un evento di business tra imprese italiane ed internazionali del settore energia e oil and gas, con la partecipazione di oltre 200 imprese, di cui 100 provenienti da una cinquantina di Paesi stranieri, a incontri d’affari bilaterali per l’avvio di relazioni commerciali, produttive o tecnologiche.