Granarolo Faentino ricorda Giacomo Matteotti, «riformista intransigente assassinato dai fascisti»

Appuntamento per venerdì 13 settembre alle 20.45 al circolo Arci in viale Donati 7 a 100 anni dal rapimento e assassinio

È questo il titolo dell’iniziativa in programma domani sera, venerdì 13 settembre alle ore 20.45 presso il circolo ARCI di Granarolo Faentino in viale Donati 7, a ricordo di Giacomo Matteotti nel centenario del suo rapimento e barbaro assassinio a causa delle denunce di illegalità commesse dalla nascente dittatura fascista.

Deputato e segretario del Partito Socialista Unitario, Giacomo Matteotti è da ritenersi figura centrale per la storia del ‘900, per aver compreso fra i primi la natura totalitaria del regime mussoliniano di cui divenne tenace e incorruttibile oppositore. Un esempio, il suo, animato da un solido imperativo morale e da un forte slancio civile che ancora interroga la vita politica e culturale del nostro Paese.

Organizzata dal circolo del Partito Democratico di Granarolo e dal Partito Socialista Italiano, la serata sarà aperta dal saluto del sindaco Massimo Isola, con gli interventi del ricercatore e storico Matteo Banzola e di Riccardo Nencini, presidente del consiglio nazionale del PSI, già viceministro delle infrastrutture e dei trasporti nel governo Gentiloni, che nell’occasione presenterà il suo libro “Muoio per te” dedicato alle vicende di Matteotti. Moderatore dell’iniziativa il segretario comunale del PD di Faenza Emanuele Tanesini.

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