Galleria Dis-Ordine Ravenna, apre domani al pubblico la mostra “Mai uei”

Sarà inaugurata domani, 1° giugno, alle 18 l'esposizione del fumettista lughese Stefano Babini

Inaugura domani, giovedì 1°giugno 2023 alle 18 alla Galleria del Dis-ORDINE in via D’Azeglio, 42 a Ravenna la mostra MAI UEI di Stefano Babini, il fumettista lughese che nonostante la distruzione provocata dalle acque alluvionali che hanno invaso il suo studio compromettendo parte delle sue opere decide di mostrare alcuni disegni della sua produzione.

Biografia dell’artista

Stefano Babini, studente presso l’Istituto d’Arte per il Mosaico di Ravenna, inizia la sua attività nel mondo del fumetto come inchiostratore per alcune testate erotiche della Edifumetto. Entra in contatto con Hugo Pratt e frequenta il suo studio in Svizzera. Nel 1993 approda alla casa editrice Sergio Bonelli e disegna la storia Pendolare del tempo, apparsa sul numero 10 della serie Zona X.

Nel 2001 crea la strip Mirna per il settimanale femminile Donna Moderna, in collaborazione con Giovanni Fanti, firmando Stucchi e Nardi, in omaggio al film Il vedovo, con Alberto Sordi. Ha realizzato le chine per alcuni racconti di Niccolò Ammaniti disegnati da Davide Fabbri e sceneggiati da Daniele Brolli, poi raccolti nel volume Fa un po’ male (Einaudi Stile Libero, 2004).

Nel 2006 entra a far parte dello staff dei disegnatori di Diabolik, prestando le sue matite al prologo e all’epilogo dell’episodio Gli Occhi della Pantera (Il Grande Diabolik, 1-2008). Nel 2008 realizza la cartolina dell’Avis, con Diabolik quale testimonial d’eccezione.

Nel 2009 pubblica per Dada editore il graphic novel Non è stato un pic nic!, l’anno successivo esce il suo secondo libro sketcbook, sempre per Dada editore, Welcome bye bye.

Collabora al progetto Cinquanta x Cento in occasione del centenario della C.G.I.L., insieme a Vittorio Giardino e Ivo Milazzo, pubblicato da Ediesse. Inizia una collaborazione con la rivista Vanity Fair e prende parte a importanti manifestazioni fumettistiche, fra cui la prima edizione del Pratt Day nell’ambito di Riminicomix la mostra mercato di Cartoon Club.

Nel 2011 pubblica sempre per Dada Editore il volume Cielo di Fuoco che raccoglie le storie uscite sulla Rivista Aeronautica, per la quale ha collaborato con scritti e disegni. Contemporaneamente intensifica la sua collaborazione con la galleria d’arte Little Nemo di Torino, realizza un manifesto della Turandot e varie copertine di dischi, fra cui spicca il 45 giri a tiratura limitata della versione dei Calibro 45 di Death Wish.

Nel 2012 prende parte alla Biennale d’Arte di Venezia. Realizza varie illustrazioni, fra cui un “omaggio ad Andrea Pazienza” per il “Bestiario” edito da Little Nemo, copertine per albi speciali di Diabolik e una su un libro di Hugo Pratt raffigurante “Asso di Picche. Nello stesso anno realizza un portfolio a tiratura limitata edito da IL GRIFO dal titolo “EFFE” contenente illustrazioni dedicate alla bellezza femminile.

Nel 2013, oltre ad essere ospite in prestigiosi festival del fumetto di mezza Europa, realizza un albo speciale (fuori collana), occupandosi anche dei testi e della sceneggiatura che vede protagonista DIABOLIK ed EVA KENT, intitolato “COLPO A LITTLE NEMO” (edito dalla omonima galleria d’arte).

La nascita di Lord Caine

Nell’estate del 2013, dopo aver preso parte alla trasmissione televisiva FUMETTOLOGY, si “blinda” nel suo studio e crea un nuovo personaggio LORD CAINE e pubblica sotto il (proprio) marchio editoriale DARK CROW, un portfolio a tiratura limitata, dopo aver realizzato il volume edito da IL GRIFO dal titolo “PAPER GIRLS”. Nel 2015 viene insignito del Romics d’Oro, realizza un racconto selle Frecce Tricolori e assieme all’amico e collega Lele Vianello pubblica un libro di illustrazioni sui nativi americani dal titolo “INDIANDS” sotto il suo marchio editoriale Dark Crow. Prende parte a vari progetti editoriali e manifestazioni.

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