FOTOGALLERY. “Pink RAnning”: 2.500 persone per dire ‘no’ alla violenza in Darsena a Ravenna

Il ricavato è devoluto a Linea Rosa. A vincere la 10 km, una turista inglese, un'avvocata che si occupa di casi di violenza domestica.

Un ‘fiume’ di donne e uomini con t-shirt rosa hanno ha partecipato alla seconda edizione della “Pink RAnning” oggi in Darsena a Ravenna per dire “NO” alla violenza di genere. Un vero e proprio record di partecipazione, se si considera che si è toccato quota 2.400 partecipanti. Alla partenza anche una folta rappresentanza delle pubbliche amministrazioni, con il via dato dall’assessore allo sport e turismo Giacomo Costantini, dall’assessora alle politiche e culture di genere Federica Moschini e dalla neoeletta alla Camera dei deputati, Ouidad Bakkali.

 

 

 

L’evento organizzato da Ravenna Runners Club e Linea Rosa non poteva che coincidere con la “Giornata Internazionale della non violenz”a indetta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2007, in onore del Mahatma Gandhi nato proprio il 2 ottobre nel 1869. Per l’occasione Linea Rosa ha voluto ringraziare Famila per l’enorme sostegno dato a questo evento donandogli una mattonella in mosaico “Ravenna città amica delle donne” che verrà attaccata all’ingresso di Famila in modo che tutte e tutti possano apprezzare la sensibilità che la grande catena di supermercati ha avuto per questa manifestazione.

 

 

 

«Siamo onorati di ricevere questo riconoscimento – afferma Marcello Amaduzzi, direttore Marketing Arca Commerciale, società che gestisce Famila Romagna Marche –. Arca è sensibile alle tematiche del mondo femminile, un riguardo che non può essere diversamente visto che la nostra realtà è fatta per gran parte da donne lavoratrici. Siamo convinti che la comunità debba essere vissuta attivamente da tutti, aziende comprese. Per questo mettiamo il nostro impegno nel sostenere iniziative e associazioni che con la loro opera portano valore positivo al territorio e Linea Rosa ne è un esempio».

 

 

Durante l’evento Linea Rosa ha voluto donare una mattonella in mosaico anche a Ravenna Runners Club in segno del solido legame creato negli ultimi anni. «La manifestazione di oggi ci riempie di speranza – commenta Alessandra Bagnara, presidente di Linea Rosa –, vedere tanta partecipazione conferma che non c’è età, genere e ostacolo per raggiungere un obiettivo comune. La violenza sulle donne è una responsabilità di tutti e tutte, solo agendo uniti possiamo provare a cambiare la sbagliata e antica cultura patriarcale su cui si fonda la nostra società. Siamo orgogliose della collaborazione con Ravenna Runners Club, che ha permesso di realizzare ciò che fino a due anni fa mi sembrava solo un sogno. Oggi la Pink RAnning è diventata un vero e proprio evento cittadino, nonostante sia solo alla seconda edizione».

 

 

In occasione dell’evento, Ravenna Runners Club ha deciso di iscrivere alla manifestazione tutti i volontari di qualunque associazione, devolvendo l’intera quota di iscrizione a Linea Rosa. «Siamo felicissimi di aver raccolto numeri così importanti e nettamente superiori a quelli dello scorso anno – afferma Stefano Righini, presidente di Ravenna Runners Club – e soprattutto siamo contenti che tante persone si siano mosse per un evento così particolare come “Pink RAnning”. È stata una giornata di festa meravigliosa che ha testimoniato l’importanza di voler mettere l’accento su un tema molto delicato come quello della violenza sulle donne. Infine, ci tengo a ringraziare tutti gli sponsor e tutti quanti i volontari che si sono messi a disposizione per la riuscita di questa manifestazione».

 

 

Tra le tante soddisfazioni della giornata, la prima a tagliare il traguardo della 10 Km non è stata una donna qualunque, ma una turista inglese, avvocata che nel suo paese si occupa di casi di violenza domestica, che ha scoperto la nostra manifestazione passando dalla Darsena di Città nel pomeriggio di sabato.[vc_gallery interval=”3″ images=”22830,22831,22832,22833,22834,22835,22836″ img_size=”full”]

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