Faenza, solidarietà alla piccola Sara. Già raccolti 95mila euro per realizzare i suoi desideri

Sara Cantagalli ha un neuroblastoma al quarto stadio. Attraverso una raccolta fondi lanciata sui social, i genitori vogliono realizzare i suoi sogni

«Stamattina la chemio di Sara non si è svolta ed è stato deciso di non farla più. L’équipe medica ci ha comunicato che non c’è più nulla che si possa fare, la sua malattia purtroppo fa resistenza anche alla chemio e appesantire questa terapia servirebbe solo a farla stare ancora di più male», ha scritto su GoFundMe il 18 aprile da Mattia Cantagalli, papà della piccola Sara.

Parole che i tantissimi donatori e tutti coloro che si erano appassionati, negli ultimi mesi, alla storia della bambina di Faenza affetta da neuroblastoma al quarto stadio (una rara forma di tumore) non avrebbero mai voluto leggere. La solidarietà però non si è fermata e per esaudire i suoi desideri sono stati raccolti, solo sulla piattaforma, 95mila euro.

«Faremo passare tutto il tempo che Dio vorrà concederle, facendola divertire e portandola nei posti che desidera, perché questo è tutto ciò che umanamente noi possiamo fare», ha scritto il padre. Così su Facebook è stata stilata una lista dei desideri della piccola, che già sta iniziando a realizzare. Il 20 aprile i genitori sono riusciti il primo desiderio: ha cavalcato un pony.

Inoltre, sono già prenotati un viaggio a Gardaland, la visita all’acquario di Genova, allo zoo di Roma e un viaggio al mare. Restano in lista: sciare, andare a Disneyland, fare la modella e organizzare una festa sui gonfiabili con tanti amici.

In migliaia – vip e gente comune – si stanno mobilitando per aiutarla a esaudire tutti i suoi sogni di bambina. Sulla piattaforma di raccolta fondi sono arrivate 2.700 donazioni, accompagnate da messaggi di affetto.

Leggi anche: Faenza: esaudito il primo desiderio della piccola Sara, la bimba di 5 anni con un tumore incurabile

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