A seguito della partecipazione al bando, pubblicato dopo l’incontro, avvenuto a Milano, a settembre del 2020, del Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella con Frank-Walter Streinmeier, della Repubblica Federale Tedesca, i sindaci dei comuni gemellati e i presidenti dell’ANCI e dell’associazione nazionale dei comuni tedeschi, Faenza è stata recentemente insignita del ‘Premio dei Presidenti per la cooperazione comunale tra Italia e Germania’ per il contributo alla promozione della cultura italo-tedesca attraverso i rapporti intrattenuti tra la nostra città e Schwäbisch Gmünd, gemellate dal 2001.Il premio è stato istituito per rafforzare la cultura di pace e la stabilità democratica in Europa, attraverso la promozione di iniziative a livello locale. «In particolare – si legge nel testo del bando – per accrescere la visibilità dell’impegno italo-tedesco a livello comunale riaffermando il valore della cooperazione comunale tra Germania e Italia, e a promuovere la collaborazione futura tra Comuni italiani e tedeschi».«Credo –ha sottolineato il sindaco Massimo Isola– che queste iniziative debbano essere coltivate e promosse sempre di più per il valore che possono contribuire a dare per l’internalizzazione della nostra comunità e all’idea di Europa unita. Per quel che riguarda la nostra comunità, l’amministrazione, nel tempo, ha messo in campo molti progetti, soprattutto rivolti ai giovani, che guardano all’Europa, perché solo attraverso la costruzione di ponti e non di muri, di collaborazione tra le municipalità e non con l’isolamento, potremo dire di avere la volontà di perseguire la vera unità comunitaria. Questo riconoscimento è la conferma del grande significato che ha per noi il legame con altre municipalità d’Europa, anche grazie al lavoro dell’associazione Gemellaggi Faenza. Tra le tante relazioni –continua Isola- che intratteniamo con moltissime altre città, quella con Schwäbisch Gmünd emerge per intensità, vivacità ed energia. Con la città dello Baden-Württemberg abbiamo infatti rapporti costanti e costruttivi tra istituti scolastici, sul tema delle rievocazioni storiche e le realtà produttive artigianali della grande tradizione orafa della cittadina tedesca e la nostra ceramica. Queste solo alcune delle principali azioni che abbiamo alimentato nel corso del tempo. In questi due ultimi anni, periodo segnato dalla pandemia, non sono poi mancati i confronti tra le due città attraverso strumenti digitali con il sindaco Richard Arnold, per noi un amico prima ancora che un collega».