Faenza, alluvione. Oltre 3mila le persone accorse al PalaCattani ‘per dire grazie’

“Una giornata per dire grazie. Alluvione, un anno dopo” è l'evento della Regione in corso oggi. Molti gli interventi istituzionali

Alle 10.45 sono già oltre 3mila le persone accorse al PalaCattani di Faenza per ‘dire grazie’. È in corso, infatti, “Una giornata per dire grazie. Alluvione, un anno dopo” l’evento organizzato dalla Regione Emilia-Romagna, insieme all’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile.

All’ingresso dei partecipanti, sono seguiti i saluti introduttivi di Castrese De Rosa, prefetto di Ravenna, e Massimo Isola, sindaco di Faenza; poi Michele de Pascale, presidente della Provincia di Ravenna, in rappresentanza di Upi Emilia-Romagna; Enzo Lattuca, sindaco di Cesena, in rappresentanza di Anci Emilia-Romagna; infine, Matteo Lepore, sindaco metropolitano di Bologna.

Spazio, poi, agli interventi: sul palco si sono avvicendati Sisto Russo (Dipartimento nazionale di Protezione civile); Rita Nicolini, direttore dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile; Gian Marco Desogus, Ercc Liaison Officers della Commissione europea; Sergio Zaniboni, presidente del Comitato regionale di Coordinamento del volontariato di Protezione civile, e Dario Pasini, presidente del Comitato nazionale di Protezione civile. Ha coordinato Marco Bilancioni (Il Resto del Carlino – Forlì).

A conclusione dell’evento, gli interventi di Luigi D’Angelo (Dipartimento nazionale di Protezione civile), Irene Priolo, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna con delega alla Protezione civile, Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna.

Gli interventi istituzionali

«Oggi, a distanza di un anno, è il momento del ringraziamento ma anche della commemorazione delle vittime e del rinnovo degli impegni- hanno commentato Bonaccini e Priolo-. Un ‘grazie’ immenso a tutti coloro che hanno lavorato senza sosta accanto alle comunità ferite nel momento dell’emergenza, e non solo: molti continuano a farlo ancora oggi per rafforzare la sicurezza del territorio e portare avanti gli interventi di ricostruzione».

«Da parte nostra- hanno proseguito presidente e vicepresidente- non dimenticheremo mai quanto accaduto: di bilanci ne abbiamo fatti e, come abbiamo già avuto modo di dire, ribadiamo che non arretreremo fino all’ultimo rimborso. Questa, però, vuole essere una giornata per dire soprattutto, con forza, grazie, perché la presenza e l’aiuto di tutti sono stati fondamentali per rialzarsi e ripartire».

È intervenuto anche il presidente della provincia di Ravenna, Michele De Pascale, sottolineando la grandiosità romagnola e il senso di generosità dei volontari. «Questo è stato il vero aiuto di fronte a evento di tale portata. Il rischio che in questo Paese si parli d’altro è altissimo: dobbiamo tenere alta l’attenzione su ciò che è accaduto, perché la sicurezza di questo territorio va preservata».

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