Ercolani e Marin (Lega) sulle modifiche alla viabilità di Marina: «Manca l’ascolto dei cittadini»

Fra le principali preoccupazioni dei cittadini: la riduzione di accessibilità e attrattiva del paese, problemi di sicurezza e la rotonda Pinaroli

Lunedì 19 marzo, durante il Consiglio Territoriale del Mare, si è infatti discusso della proposta dell’amministrazione di sperimentare il senso unico in via delle Nazioni. L’idea del Comune è di creare una corsia preferenziale per facilitare l’accesso ai bagni e quindi aumentare il turismo e la richiesta di pernotti.

«Stiamo notando – spiegano Ercolani e Marin della Lega – che da qualche tempo Ravenna è vista un po’ come un esperimento su più fronti, questa volta tocca al cambio di viabilità che renderà a senso unico Viale delle Nazioni tra Marina di Ravenna a Punta Marina.  Tuttavia, molti commercianti ed abitanti di Marina di Ravenna sono contrari al senso unico in uscita dal paese».

Le principali preoccupazioni

Marin e Ercolani spiegano le preoccupazioni che condividono con commercianti i residenti dell’area: la riduzione di accessibilità e attrattività per il paese: il senso unico potrebbe rendere Marina di Ravenna meno accessibile e meno attrattiva per i turisti, penalizzando le attività commerciali; Problemi di sicurezza: in caso di incidente, il senso unico potrebbe ostacolare i mezzi di soccorso; Mancanza di confronto con la cittadinanza: le decisioni sul senso unico non sono state condivise con i cittadini, che si sentono ignorati; Preoccupazioni per la rotonda Pinaroli: il senso unico in uscita potrebbe creare un tappo alla rotonda, peggiorando la situazione di congestione.

«Qualche voce in dissenso ha lanciato una possibile alternativa – spieganolasciare la gestione dei parcheggi sul viale di fronte ai bagni, ai bagni stessi, assegnando loro un numero di posti auto. Questo permetterebbe idealmente di ridurre il traffico ed incentivare chi frequenta i bagni ad utilizzare i navetti gratuiti, una proposta che va valutata e studiata con attenzione».

La decisione finale non è stata ancora presa. Il Comune ha annunciato che saranno effettuati ulteriori studi per valutare la migliore soluzione per la viabilità di Marina di Ravenna.

I punti discussi alla riunione

La riunione del 19 marzo ha poi visto anche un confronto sul Jova Beach Party: il successo dell’evento, con un presidio di forze dell’ordine imponente, non è paragonabile alla situazione estiva, che richiederebbe controlli più capillari, «la Lega sta infatti lavorando a proposte concrete per la sicurezza a Marina e Punta Marina, – continua Ercolani – di recente è stato approvato anche un documento per la messa in sicurezza del parcheggio scambiatore portato in consiglio comunale dalla Lega».

In sintesi, la proposta del senso unico a Marina di Ravenna ha innescato un acceso dibattito tra cittadini, commercianti e Comune. La decisione finale dovrà tenere conto delle diverse esigenze e trovare un equilibrio tra la promozione del turismo e la tutela del tessuto sociale e commerciale di Marina di Ravenna.

«Quello che, come Lega, denunciamo oggi, – concludono – è un atteggiamento di chiusura al confronto con i territori, con un annuncio a ciel sereno che non era stato prima oggetto di un’approfondita campagna di ascolto della cittadinanza, una metodologia che il PD utilizza sfortunatamente troppo spesso».

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