Dopo “Il mare che cura”, la Congrega del Passatore di Cervia guarda alla veleggiata di fine agosto

La competizione "Levalta all'alba" è in programma per il 27 e 28 agosto.

Dopo il successo a Cervia de “Il mare che cura” sulle imbarcazioni a vela Passatore, l’attenzione dell’associazione Congrega del Passatore – nata nel 1993 su iniziativa di un gruppo di armatori e amici del Passatore – è tutta puntata sulla sesta edizione della “Levalta all’alba”, in programma il 27 e 28 agosto. Si tratta di una veleggiata competitiva aperta a tutte le imbarcazioni, con partenza al levar del sole di fronte al Porto di Cervia, su un percorso a vertici fissi di 10 miglia a nord di Cervia e arrivo fuori dal porto stesso.

 

«Il progetto “Il mare che cura” è tornato dopo due anni di pausa imposti dalla pandemia – racconta il presidente Roberto Bunny Valzania –. Quest’anno organizziamo un’edizione speciale, realizzata da Vela21 aps e CavaRei coop, in collaborazione con la Congrega del Passatore e il Circolo Nautico Amici della Vela Cervia con il medesimo spirito e gli obiettivi originali di Francesca Pepoli che assieme ad altri giovani psicologi, propone a ragazzi con disabilità fisica e relazionale e alle loro famiglie la vela-terapia come momento di divertimento, cura e socialità».

 

Questa unica giornata del 2022 (negli anni passati le giornate di uscite in mare erano state quattro fra giugno e settembre) ha gettato le basi per un ritorno del progetto a pieno regime nel 2023 ed è stato un vero successo anche grazie alla partecipazione e al coinvolgimento delle autorità e la scorta del gommone della Capitaneria che ha vigilato sulla nostra sicurezza. Dieci ragazzi sono saliti a bordo del Passatore con l’obiettivo di cominciare a prendere confidenza col mare, sperando di trovare un’affinità che nel tempo possa trasformarsi in passione.

 

E ora si guarda avanti, alla prossima edizione della “Levata all’Alba” manifestazione che, nata per gioco come incontro fra pochi amici, è giunta alla sesta edizione e si è via via affermata per la sua affascinante e originale cornice con un numero di partecipanti sempre in aumento: nel 2020 erano state 24 le barche provenienti da tutta la costa romagnola comprese Cattolica, Cesenatico e Marina di Ravenna, e addirittura 43 nel 2021 con molti giovanissimi a bordo.

 

In questa nuova edizione i partecipanti dovranno alzarsi mezz’ora prima per ammirare, durante le operazioni di partenza, il mare che si trasforma in un suggestivo palcoscenico e incanta ogni anno tutti i partecipanti. Pressoché invariata la compagine che organizza la festa: la Congrega del Passatore con il patrocinio del Comune di Cervia, il sostegno logistico del Circolo Nautico Amici della Vela Cervia, la collaborazione del Circolo Culturale Pescatori La Pantofla, il supporto dell’Associazione culturale di Ravenna Casa Matha, della Veleria South Sails, della Salina di Cervia e del Marina Porto di Cervia.

 

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