05 Dic 2024 07:33 - Il bene che c'è
Desiderando viaggiare dona una percentuale dei guadagni del mese di dicembre a Santa Teresa
Per il servizio Docce, Guardaroba e Ristoro è attivo ogni mattina nei locali dell’Opera e offre alle persone in difficoltà la possibilità di fare una doccia, chiedere vestiti puliti e consumare una piccola colazione.
di Redazione
Si rinnova anche quest’anno, per il terzo dicembre consecutivo, il rapporto virtuoso fra l’agenzia viaggi Desiderando Viaggiare di via Brunelleschi e l’Opera di Santa Teresa del Bambino Gesù di Ravenna. Per tutto il mese di dicembre, su qualunque tipo di servizio che i clienti acquisteranno dall’agenzia viaggi – biglietti, vacanze, prenotazioni – l’agenzia donerà una quota al servizio Docce, Guardaroba e Ristoro di Santa Teresa, a cui la Fondazione ha deciso di destinare l’intera raccolta fondi natalizia.
Il servizio Docce, Guardaroba e Ristoro è attivo ogni mattina nei locali dell’Opera e offre alle persone in difficoltà la possibilità di fare una doccia, chiedere vestiti puliti e consumare una piccola colazione. L’entità della donazione verrà comunicata anche ai clienti stessi.
Le dichiarazioni
«Negli ultimi anni, i nostri clienti hanno dimostrato di apprezzare questa scelta – sottolinea Nadir Vedana, responsabile dell’agenzia viaggi -. La decisione di riproporre la stessa filosofia anche per le prossime festività è stata naturale. Dispiace constatare che le situazioni di bisogno non sono diminuite e confidiamo in un’adesione in linea con lo scorso anno».
«Ringraziamo ancora una volta l’agenzia Desiderando Viaggiare per aver pensato ai nostri ospiti anche in vista di queste Feste e tutti i suoi clienti, per la loro vicinanza. I risultati frutto di queste collaborazioni – afferma Luciano Di Buò, vicedirettore dell’Opera di Santa Teresa del Bambino Gesù – confermano quanto sia importante nel nostro settore riuscire a fare rete tra imprese, attività, enti e associazioni. La sinergia tra più parti attive ci permette di rispondere con più rapidità e di prevenire in certi casi, i nuovi bisogni e le difficoltà del territorio».