Daniele Silvestri alla ‘Torraccia’, in migliaia al concerto di “Romagna in Fiore”

Il cantautore romano ha ripercorso i suoi 30 anni di carriera, tra ballate e canzoni di impegno politico. Prossimo appuntamento il 1° giugno con Manuel Agnelli

A vedere Daniele Silvestri, domenica 26 maggio, alla Torraccia c’erano migliaia di ravennati, circa 8mila. Il cantautore romano ha ripercorso i suoi 30 anni di carriera alternando canzoni politiche, come “Il mio nemico“, a canzoni d’amore, come “Le cose che abbiamo in comune“, a canzone divertenti come, “Sogno-B”, che iniza così: «Questa è una canzone sulla cacca».

Silvestri, che non aveva capito ci fosse un ‘coprifuoco’, si è dilettato a inserire canzoni fuori scaletta, arrivando corto sul finale e non riuscendo ad eseguire alcuni dei suoi pezzi più noti, come “Salirò”. Ha chiuso il concerto con “A bocca chiusa“, tornata in voga grazie al film di Paola Cortellesi, “C’è ancora domani”.

Ad aprire il concerto c’era Casadilego, ex concorrente di “X Factor”.

“Romagna in Fiore”

L’evento fa parte della rassegna “Romagna in fiore”, iniziativa solidale di Ravenna Festival nei luoghi alluvionati con concerti a ingresso gratuito. La località scelta era “La Torraccia“, nei terreni di proprietà della più antica cooperativa agricola della provincia, Cab Terra, che ha salvato il centro della città dall’acqua lo scorso maggio.

La ‘Torraccia‘, che si trova nel mezzo della campagna di Classe, tra Lido di Dante e Porto Fuori, a poco più di un chilometro dall’argine dei Fiumi Uniti, è un simbolo della città. Recentemente si è discusso su come valorizzarla.

“Romagna in fiore” continua il prossimo weekend: sabato 1 giugno i terreni della Cab Massari a Conselice ospitano il concerto di Manuel Agnelli e domenica 2 giugno l’appuntamento è con Dardust e il Sunset String Quinte, all’Abbazia di San Salvatore in Summano, nel territorio di Sarsina.

Info 0544 249244; iscrizione obbligatoria fino a esaurimento capienza su www.ravennafestival.org

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