Il percorso della formazione, sempre più elemento centrale nella programmazione del comitato territoriale CSI di Ravenna-Lugo, si arricchisce di una nuova proposta. E’ stato, infatti, messo a punto un corso di Policy per infanzia e adolescenza, interamente gratuito (grazie al contributo erogato dalla Regione Emilia-Romagna) e online, della durata di 6 ore, riservato a 30 operatori e dirigenti sportivi, allenatori, arbitri e giudici, in pratica a tutte quelle figure che nel loro specifico ruolo svolgono un prezioso lavoro di promozione sportiva tra i più giovani.
Il corso, che è valido per gli aggiornamenti delle qualifiche tecniche all’interno del CSI ed è condotto da esperti e professionisti del settore, è già partito e c’è tempo fino al 31 maggio per ultimarlo. Tra i temi che vengono sviluppati nel corso ci sono bullismo e cyberbullismo, genitori consapevoli, come riconoscere e segnalare un abuso, lo spogliatoio e le intimità, l’allenatore di sesso diverso, la carta dei diritti del bambino nello sport.
Duplice è l’obiettivo di questo corso: da un lato aumentare la consapevolezza e la capacità di rilevare, prevenire e denunciare gli abusi sui minori attraverso una formazione specifica ed efficace e dall’altro di promuovere relazioni solide a tutela dell’infanzia e dell’adolescenza.
Il percorso formativo mira alla conoscenza degli abusi all’infanzia attraverso l’analisi delle tipologie di abuso presenti nella ricerca clinica e scientifica, delle ferite lasciate nella vita di coloro che ne sono vittime, delle conseguenze e responsabilità sotto il profilo civile e penale. Diventa, dunque, importante una riflessione sugli stili relazionali e sui rapporti che vengono normalmente adottati con i bambini dalle loro primarie figure di riferimento: genitori, insegnanti, allenatori, educatori, nella consapevolezza che ogni relazione e contesto di vita porta con sé potenziali rischi da individuare e protezioni da promuovere.
Da sempre impegnato nell’educazione, nella valorizzazione, nel rispetto della dignità di bambine/i e adolescenti, in un’ottica di salvaguardia, cura e protezione degli stessi, il CSI già da diversi anni si è dotato di una Policy per la loro tutela. E questo percorso formativo che viene organizzato diventa un ampliamento e una tappa successiva del progetto Safe, a cui il CSI a livello nazionale ha dato vita nel 2020 in collaborazione con la Comunità Papa Giovanni XXIII, Azione Cattolica e Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. Il progetto, volto a favorire l’integrazione delle politiche di tutela per i minori nelle organizzazioni partecipanti, dopo una prima fase di verifica del grado di conoscenza di situazioni di disagio per minori e delle varie policy esistenti, ha elaborato un percorso di formazione per la sensibilizzazione di operatori, educatori, allenatori e dirigenti.
Iscrizioni già aperte, cliccando su questo link: https://bit.ly/csira_policy_2023