Conselice: completati i lavori per la fibra ottica. Circa 73 km coperti

La società di telecomunicazioni Open Fiber, concessionaria del bando pubblico di Infratel Italia per la copertura delle «aree bianche» nella regione Emilia-Romagna, ha completato i lavori di realizzazione della fibra ottica ultraveloce sul territorio comunale di Conselice.

La fibra ottica a Conselice

In tutto sono 5.020 le unità immobiliari connesse attraverso un’infrastruttura in fibra ottica Ftth («Fiber to the home», fibra fino a casa) e due tramite una connessione Fwa (Fixed wireless access). L’infrastruttura si sviluppa per circa 73 chilometri, con oltre il 47% di essa realizzata mediante il riutilizzo di cavidotti e reti sotterranee o aeree già esistenti.

Open Fiber sta realizzando nelle cosiddette «aree bianche» (ovvero quelle in cui non è presente una copertura di rete a banda larga) oggetto di tre bandi Infratel Italia, con il contributo economico delle Regioni, un’infrastruttura che punta a ridurre il divario digitale fornendo servizi di connettività a banda ultra larga, con velocità di connessione fino a 10 gigabit al secondo. L’infrastruttura rimarrà di proprietà pubblica e viene gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni. Complessivamente, il piano coinvolge oltre 6mila Comuni in tutta Italia.

«Termina un progetto atteso da tempo da tutta la cittadinanza – afferma il sindaco di Conselice Andrea Sangiorgi -. La fibra ottica permette a Conselice, Lavezzola e San Patrizio di fare un importante progresso dal punto di vista digitale e di innovazione».

Open Fiber

Open Fiber non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso. I cittadini interessati non devono far altro che verificare sul sito www.openfiber.it la copertura del proprio civico, scegliere il piano tariffario preferito e contattare uno degli operatori disponibili per poi iniziare a navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra-rame. In base a quanto previsto dai bandi pubblici, la rete di Open Fiber nei Comuni delle aree bianche si ferma fuori dalla proprietà privata, fino a un massimo di 40 metri di distanza dall’abitazione. Quando il cliente finale ne farà richiesta, sarà l’operatore selezionato a contattare Open Fiber, che a quel punto fisserà un appuntamento con lo stesso utente, con l’obiettivo di portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro la sua abitazione.

La fibra ottica consente di usufruire agevolmente di molteplici servizi come lo streaming in alta definizione, il telelavoro, la telemedicina, i servizi avanzati della pubblica amministrazione.

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