Punta Marina: processo per stalking all’anziano. Pedina una donna e la chiama «ciuffetto bianco»

Nomignoli, pernacchie, frasi confuse. La difesa dell'ultrasettantenne ha chiesto un rito abbreviato condizionato a perizia psichiatrica

La donna usciva di casa per andare al supermercato, al bar, nei luoghi che aveva sempre frequentato; ma qualcosa era cambiato: ovunque andasse si trovava davanti quel singolare signore ultrasettantenne che la chiamava «ciuffetto bianco» e spesso le faceva delle pernacchie. Un gioco forse, ma che la estenuava; fino a costringerla ad andare a denunciare l’accaduto ai carabinieri. La donna, una ultrasessantenne di Punta Marina, ora ha portato l’uomo a processo per stalking.

L’udienza preliminare si è tenuta ieri, 5 giugno. Come riportano Resto del Carlino e Corriere Romagna in edicola, la difesa dell’uomo ha chiesto un rito abbreviato condizionato a perizia psichiatrica. Il processo continuerà a metà giugno per il conferimento dell’incarico al perito.

I fatti

Nessuna minaccia, nessuna violenza, solo un lento logoramento della donna. Tutto era iniziato una mattina del 2022, quando lei si trovava a un bar di Punta Marina e aveva incrociato per la prima volta il signore, che le aveva chiesto: «Mi conosce?». Lei aveva risposto di no e lui aveva replicato che allora non le avrebbe detto nulla per non farla stare male. Poi era andato via.

Sembrava un episodio estemporaneo, ma, a partire dall’aprile del 2023, la donna aveva cominciato a vederlo ovunque. Una volta, al supermercato, era stato un turista a capire la situazione e accorrere in suo aiuto.

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