13 Dic 2023 09:07 - Cultura e Spettacoli
Chiude il Museo Tamo, nella Chiesa di San Nicolò. I suoi mosaici avranno nuova vita al Classis
Nel 2011 RavennAntica aveva inaugurato l'esposizione per valorizzare il mosaico tardoantico, che avrà nuova vita nello zuccherificio riqualificato. In arrivo a San Nicolò un nuovo progetto culturale
di Redazione
Chiude il Museo Tamo, esposizione della Chiesa di San Nicolò. Le sue opere saranno spostate al Classis, mentre i laboratori continueranno al Mar e alla Casa Dante.
Con la recente inaugurazione delle nuove sezioni “Pregare a Ravenna” e “Abitare a Ravenna”, dove sono stati esposti importanti mosaici inediti, Classis Ravenna si candida ad essere il polo principale di valorizzazione del mosaico antico. Per questo è in programma il trasferimento delle opere attualmente conservate al museo Tamo al Museo Classis, dove saranno studiate e restaurate. In breve,
Verrà poi realizzato un allestimento dei mosaici di epoca antica e tardoantica, in continuità con le nuove sezioni, e i materiali creati per la didattica verranno esposti in percorsi specifici di apprendimento ad alta accessibilità.
Chiude il Museo Tamo: i laboratori continueranno al Mar
L’attività dei laboratori didattici in funzione ora al Tamo verrà trasferita al MAR Museo d’arte della città e alla Casa Dante in Zona dantesca, questo consentirà di ampliare la già ricca offerta con specifiche proposte dedicate al mosaico contemporaneo e a Dante: in entrambi i casi sono già in sperimentazione diversi percorsi didattici.
Tamo Mosaico è una mostra permanente che la Fondazione RavennAntica ha inaugurato nel 2011 alla Chiesa di San Nicolò, per valorizzare alcuni mosaici tardoantichi provenienti da scavi nel territorio ravennate. In attesa del completamento dell’allestimento del Museo Classis, è stato così costruito un percorso finalizzato alla valorizzazione dell’arte musiva nei diversi aspetti che la caratterizzano.