L’amministrazione comunale ha stabilito di intitolare il nuovo Parco urbano di Cervia, su progetto vinto nel 2021, al maestro Giuseppe Palanti, pittore, pubblicitario, illustratore, scenografo, figurinista e docente italiano, creatore della città giardino di Milano Marittima   e disegnatore del primo piano regolatore con i  progetti delle prime villette sul litorale.

Inoltre si è valutato di procedere alla realizzazione di un logo specifico che identifichi il nuovo Parco, attivando una consultazione on line tra la comunità, chiamata a scegliere il logo tra due proposte individuate dall’Amministrazione Comunale, che esprimano gli ideali e i criteri che hanno portato alla fondazione di Milano Marittima sul modello delle città giardino in cui la compenetrazione tra ambiente e urbanizzazione è l’obiettivo per il migliore benessere possibile delle comunità. Il sondaggio tra la comunità durerà circa un mese. La proposta che otterrà i maggiori consensi diventerà il logo che contraddistinguerà il nuovo Parco Urbano.

 

Il Sindaco Massimo Medri ha dichiarato: «Come ho annunciato martedì in presenza di Licia Colò nella Rotonda Primo Maggio in occasione dell’inaugurazione di Cervia Città Giardino, avviamo questo sondaggio aperto alla cittadinanza e agli amici di Cervia per decidere insieme a tutti coloro che amano la nostra località il logo e il brand del nuovo Parco Palanti. Nei prossimi mesi verrà presentato il progetto esecutivo e poi vi sarà l’avvio dei lavori. Un progetto enorme che necessiterà di diversi anni per il suo completamento, ma che sarà per la nostra città un vero volano e renderà fruibile molte aree ad oggi non aperte al pubblico, riqualificandole. Un grande Central Park nel cuore della nostra città».[vc_single_image image=”13619″ img_size=”full”][vc_single_image image=”13620″ img_size=”full”]La prima proposta indica l’evoluzione continua e lo sviluppo nel tempo, Il logo, costituito da un germoglio che sboccia dalla pianta stilizzata di Piazza d’Italia, ha un significato che mira a simboleggiare la crescita e l’espansione di un progetto sostenibile e nuovo.

La seconda proposta presenta due segni circolari “in movimento” che danno vita a foglie e fiori dal sapore liberty e romantico, con tonalità vivaci dei verdi, il lilla e il rosa dei fiori. La rappresentazione di una natura che circonda la piazza con il suo germoglio, rendendola un luogo fresco, green, sostenibile e dinamico.