28 Ott 2023 15:48 - Cervia
Cervia. Agenzia procura lavoro irregolare a più di mille persone, false fatture per 15milioni di euro
L'imprenditore, ritenuto ideatore della truffa, modenese con sede a Milano Marittima avrebbe precedenti penali. Le indagini sono scaturite da un controllo della Guardia di Finanza per contrastare il lavoro nero
di Redazione
Procuravano forza lavoro a basso costo a centinaia di aziende, operanti nei più disparati settori economici, da quello turistico-alberghiero a quello della logistica, sfruttando a proprio vantaggio una sistematica evasione contributiva-previdenziale, nonché l’omissione di tutti gli obblighi di natura fiscale. I militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Cervia hanno individuato e fermato la presunta compagine criminale, che farebbe capo ad un imprenditore 53enne originario di Mirandola (MO). Avrebbe procurato lavoro irregolare a più di mille persone, false fatture per più di 15milioni di euro.
È stata la conclusione di una complessa e articolata indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ravenna e svolta in collaborazione con personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro e dell’I.N.P.S. di Ravenna
L’imprenditore, ritenuto ideatore e realizzatore della truffa, avrebbe precedenti penali e di polizia. Per questo avrebbe spostato i suoi interessi illeciti in Romagna in piena pandemia, dove alloggiava in un lussuoso albergo di Milano Marittima, servendosi di prestanome reclutati tra persone in cerca di lavoro e in evidente stato di bisogno. A tal fine, per acquisire credibilità nei confronti di questi ultimi clienti committenti avrebbe millantato contatti con uffici pubblici e la disponibilità di cosiddetti “Buoni Lavoro”, coperti da garanzie statali rivelatesi totalmente fittizie.