Esposito (FdI): «Casa Ghigi in degrado, bisogna restituirle dignità e mettere telecamere»

Il palazzo storico nel pieno centro cittadino, ex sede dell'anagrafe, dalla rilevazione di Esposito risulta imbrattato da scritte e scrostato

«Quasi quotidianamente vado in centro – ha detto Renato Esposito, vice capogruppo di Fratelli d’Italia – e passo davanti a Casa Ghigi, forse più conosciuta dai ravennati, almeno quelli con qualche capello bianco in testa, come Palazzetto dell’Anagrafe. Dicevo quasi quotidianamente lo faccio senza soffermarmi più di tanto, ma qualche giorno fa no, qualcosa che in fondo era sotto i miei occhi da tempo, anni forse, ha attirato la mia attenzione. Cosa? Il degrado di quello splendido immobile del XVI secolo». 

«Come si può vedere dalle foto – prosegue Esposito – a quella struttura è ancora appeso uno scolorito cartello dei lavori, ironica testimonianza dell’incapacità di chi amministra il patrimonio storico e artistico della nostra città, che fa da degno compare all’incuria vergognosa, al degrado ed alla stupidità di chi su quelle antiche mura ha voluto lasciare il segno della sua totale nullità intellettiva. Ed un tale storico edificio non è relegato in qualche lontana e nascosta periferia cittadina, ma è in pieno centro alla mercé di chi passeggia e dei tanti turisti che visitano la nostra bella e storica città».

«Tutto ciò premesso, – conclude Esposito – si chiede a Sindaco e Giunta se intendano innanzitutto restituire la dignità perduta ad un simile monumento, senza gingillarsi dietro inutili scuse sulla competenza di qualche ufficio, (leggi Soprintendenza alle Belle Arti magari…). Poi, di videosorvegliare meglio quella zona onde evitare che altri vandali imbrattino i monumenti storici. E infine di essere veramente consapevoli della grande ricchezza della nostra Città, data dal suo grande patrimonio storico/culturale, e tutelarlo di conseguenza».

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