«Canale di bonifica Destro Reno: centinaia di pesci morti»

Verlicchi (La Pigna): «Sollecitiamo il Consorzio di Bonifica affinché intervenga con urgenza, asportando dal canale tutti i pesci morti e contestualmente provveda alla sua bonifica al fine di ripristinare le condizioni igienico sanitarie adeguate»

Uno spettacolo aberrante quello che offre il Canale di Bonifica Destra Reno, in particolare nel tratto tra Mandriole e Casal Borsetti. Centinaia di pesci morti, che galleggiano ricoprendo diversi chilometri del corso del canale, con particolare concentrazione nella parte terminale dello stesso. Acqua nera, miasmi insopportabili stanno caratterizzando il corso di questo canale che nasce a Conselice dal canale di scolo Zaniolo con un percorso di 37 km, (serve un bacino colante di circa 75.000 ettari), raccoglie le acque di scolo dei comparti dei fiumi Sillaro, Santerno, Senio e Lamone e sfocia nel mare Adriatico a Casalborsetti.

Il tutto documentato da alcuni cittadini che in queste ore stanno denunciando la situazione tramite video che rimbalzano sui social.

Le parole della Verlicchi

«Ha dell’incredibile che una situazione di una tale gravità, non sia stata immediatamente sanata dall’Ente preposto e che siano i cittadini a doversi accorgere e a segnalare quanto sta accadendo – dichiara Veronica Verlicchi capogruppo de La Pigna – Sollecitiamo il Consorzio di Bonifica affinché intervenga con urgenza, asportando dal canale tutti i pesci morti e contestualmente provveda alla sua bonifica al fine di ripristinare le condizioni igienico sanitarie adeguate. Interventi che non possono e non devono essere procrastinati poiché fondamentali per la salvaguardia del nostro ambiente, e non di meno della stagione turistica che è già in corso. Senza contare – conclude la Verlicchi – che occorre ad ogni costo preservare la salubrità delle nostre acque. Il rischio concreto è quello di danni, forse anche irreparabili, ambientali, economici e turistici».

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