Ben 450 bambini per “La caccia alle uova” nel Quartiere Alberti di Ravenna

Alla grande festa di ieri, promossa dai commercianti, sono stati raccolti fondi per sostenere il protetto "Lotto anch'io". Opinioni a confronto dei partecipanti.

A pochi giorni dalla Pasqua, tante famiglie ieri, sabato 1 aprile, hanno partecipato all’iniziativa benefica de “La caccia alle uova”, che ha visto protagonista tutto il Quartiere Alberti a Ravenna, grazie agli esercenti che – per il secondo anno consecutivo – hanno pensato a una giornata di gioco e di divertimento per grandi e piccini. «

«L’evento è nato da un’idea di tutti noi commercianti della zona – spiega Antonella Castellucci, proprietaria della cartoleria Girotondo -. Vuol essere un modo per farci conoscere ma soprattutto per riunirci per un progetto a scopo benefico. Ecco perché quasi tutti hanno preso parte. Quest’anno, oltre alle scuole materne Fusconi, Gaudenzi e Lama, hanno aderito anche i bambini delle scuole materne Tavelli e La Mongolfiera, che hanno decorato le uova consegnate. Poi noi ci siamo divertiti a nasconderle nei paraggi di via Alberti». 

Nel complesso, a questa seconda edizione si sono iscritti ben 450 bambini, rispetto ai 260 contati l’anno scorso. Una crescita considerevole a dimostrazione di quanta sensibilità ci sia per le cause benefiche. Nella piazza antistante la Confesercenti, infatti, è stato allestito lo stand di Ageop per la vendita delle uova di cioccolato, il cui ricavato sarà devoluto per il progetto “Lotto anch’io”, dedicato alla ricerca dei tumori solidi dei bambini. 

“La vendita delle uova sta avendo un riscontro piuttosto positivo – afferma la volontaria di Ageop, Eugenia Toschi -, anche se c’è stato un calo di vendite rispetto all’anno scorso, probabilmente a causa del fatto che la gente si è ritrovata a fare i conti con il caro bollette e in generale, all’aumento di spese e consumi».

L’associazione ha aggiunto una novità in questa nuova “Caccia alle uova”: i bambini che hanno trovato le uova decorate con un pesciolino rosso, hanno ricevuto un regalo in più offerto da Ageop stesso. Il simbolo del pesciolino rosso non è stato pensato a caso, in quanto coincide con il significato del “pesce d’aprile” in corrispondenza dell’1 aprile. Proprio per questo, il negozio Aquarium Center di Via Le Corbusier, ha donato alcuni pesci rossi ai bambini partecipanti. 

Per la prima volta ha partecipato all’iniziativa La Cassa di Risparmio di Ravenna che, come tutte le attività coinvolte, ha fatto dei doni per i bambini. Ognuno infatti ha regalato ciò che poteva e tutti i bimbi presenti hanno ricevuto qualcosa. Chi ha raccolto il maggior numero di uova si è poi aggiudicato un premio più significativo come uno zaino o dei kit da disegno messi a disposizione dalla cartoleria Girotondo. 

«Ho volentieri preso parte anche quest’anno al gioco dedicato ai bambini, pensando però alle mamme che sono state protagoniste affiancando i figli: uno sconto del 20% sull’acquisto di abiti nel mio negozio», dice Matilda Nini, proprietaria dell’Outlet Matilda

Non è mancata la partecipazione del negozio Taka Tuka, specializzato nei giochi per bambini e ragazzi da 0 anni in su e che proprio ieri ha festeggiato i suoi 9 anni. «Abbiamo messo in palio una nave dei pirati di legno, poi delle carte dei pirati, dei carte di dinosauri, inoltre, alcune cose creative per le ragazze. Insomma, abbiamo cercato di accontentare tutte le fasce d’età – spiega Michele Fenati, proprietario del negozio -. Quest’anno la gestione della caccia è stata migliorata rispetto all’anno scorso, che possiamo definire come quello di prova, perché i partecipanti hanno iniziato insieme a cercare le uova nascoste, in modo tale da dare la possibilità a tutti di poterle trovare». 

Dalla stessa categoria