Ravenna: Befana all’Almagià con la maschera di Gianduja, laboratori e scambio dei doni

Dalle 16 del 6 gennaio, laboratori a cura del Teatro del Drago. Alle 17, inizia lo spettacolo “Gianduja e la corona del re”

Dopo la pausa natalizia, riapre il sipario sulla XXXV edizione de Le Arti della Marionetta, che finalmente ritornano a casa, nel grande spazio delle Artificerie Almagià che da anni ha sempre ospitato gli spettacoli della stagione rivolta ai bambini e alle famiglie. E quale migliore occasione che con una grande festa dedicata alla Befana all’Almagià.

Il programma della Befana all’Almagià

Sabato 6 gennaio 2024 infatti sarà la volta del secondo appuntamento della sezione Almagià in Festa – La Befana vien di Notte con le Scarpe tutte Rotte…, un pomeriggio per festeggiare insieme l’arrivo del nuovo anno e della dolce nonnina.

Alle 16 tutti i bambini, grandi e piccoli, potranno cimentarsi in divertenti laboratori artistici a tema a cura di Teatro del Drago, e partecipare al rituale gioco dello scambio di doni, con il quale portando un gioco o un libro in buono stato se ne potrà ricevere un altro in dono, per cominciare l’anno nuovo in condivisione e allegria.

Alle 17 la compagnia piemontese Marionette Grilli porterà in scena uno spettacolo di burattini tradizionali, omaggio alla maschera di Gianduja, dal titolo “Gianduja e la corona del re”. Al termine dello spettacolo si aspetterà insieme l’arrivo della Befana, condividendo insieme una gustosa merenda gentilmente offerta da FAMILA, main sponsor della stagione.

Lo spettacolo “Gianduja e la corona del re”

La trama: al Re Umberto I, noto come re di Torino è stata rubata la corona. Il suo servo fedele Brighella gli consiglia di mandare le guardie a cercare la corona nelle case del popolo, sia in Torino sia in provincia. Le guardie cominciano a cercare la corona dappertutto, arrivando sino a Callianetto, piccolo paese vicino ad Asti ove abita l’allegro contadino Gianduja con la sua dolce consorte Giacometta. E infatti proprio Gianduja, di ritorno dal bosco, trova sotto un albero una bella corona e decide di portarla a casa, ignaro di quello che da li a poco sarebbe successo.

Giacometta, preoccupata, invita Gianduja a riportare la corona là dove era stata trovata, senza però essere ascoltata. Il contadino Giovanni Pautasso, vicino di casa di Gianduja, ascolta tutto il discorso e, con l’idea di intascare la ricompensa, corre ad avvisare le guardie. Queste ultime arrestano Gianduja con l’accusa di alto tradimento e lo conducono nelle prigioni di Torino. Riuscirà Gianduja a dimostrare la sua innocenza e a evitare la forca? In baracca il burattinaio Marco Grilli.