Bakkali (PD): «5000 euro per i beni mobili? Mancetta preelettorale per gli alluvionati»

Secondo l'onorevole Pd Ouidad Bakkali, la cifra annunciata dal Ministro Bignami è «una cifra irrisoria», che fa seguito alle «false promesse» fatte agli alluvionati in questo anno

Il viceministro alle Infrastrutture Galeazzo Bignami, nel suo tour in Romagna, ha garantito misure per dare il via alla liquidazione dei beni mobili danneggiati dall’alluvione di un anno fa. «L’indennizzo sarà di appena 5mila euro, una cifra assolutamente irrisoria», commenta l’onorevole Ouidad Bakkali del Partito Democratico.

«Gli aiuti arrivati fin qui dal governo sono pochi spicci rispetto alle esigenze reali e alle promesse della presidente Meloni durante le sue numerose passerelle. Per di più queste misure non trovano nessun riscontro nella realtà perché non c’è ancora traccia del provvedimento», continua Bakkali.

«Metteremo alla prova il governo la prossima settimana in commissione ambiente e riproporremo tutte le questioni che riguardano l’alluvione sul dl Ricostruzione», annuncia.

«In questo anno ci son state solo false promesse che hanno aumentato l’incertezza per le famiglie e le imprese colpite che vivono una situazione ormai insostenibile. L’annuncio di Bignami aggiunge una mancetta preelettorale e questo è ancor più vergognoso se annunciato in veste di vice ministro in una conferenza stampa di partito. Vergogna! Abbia rispetto per gli alluvionati e per le istituzioni che rappresenta», conclude Bakkali.

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