Autonomia differenziata. De Pascale contro la regionalizzazione dei Vigili del Fuoco

De Pascale sull'autonomia differenziata: «Perchè perdere procedure nazionali consolidate in tutta Italia. Il ministro Piantedosi smentisca immediatamente»

Anche de Pascale interviene sull’autonomia differenziata e su su quanto prospettato dall’assessore alla Protezione Civile e Ambiente del Veneto Gianpaolo Bottacin con la recente approvazione del Ddl Autonomia.

«Il Veneto chiede la regionalizzazione dei Vigili del Fuoco. Porta a questo l’autonomia differenziata? Il ministro Piantedosi smentisca immediatamente. – dichiara il Sindaco de Pascale – Un anno fa se non ci fosse stato il corpo dei Vigili del Fuoco con procedure e attrezzature univoche in tutta Italia avremmo vissuto una vera e propria “Caporetto” in Romagna.»

Il sindaco ha voluto ricordare i 40.000 uomini giunti da tutta Italia tra giugno e agosto 2023,  gli oltre 25.000 interventi di soccorso, 36.000 mezzi impiegati, oltre 9000 salvataggi: numeri impressionanti, e dietro ai numeri organizzazione ed efficienza che dipendono da procedure nazionali consolidate e omogenee in tutta Italia.

«La comunità ravennate non dimentica: per questo ha conferito la Cittadinanza onoraria all’ingegner Carlo Dall’Oppio, Capo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, e non smetterà mai di ringraziare  i Vigili del fuoco che, – prosegue il Sindaco – insieme alle altre forze di intervento e alla Protezione civile, hanno gestito l’emergenza con professionalità, impegno e abnegazione garantendo la sicurezza alle nostre comunità. Non riesco davvero a capire quale sarebbe il vantaggio di smembrare questa grande eccellenza che il mondo ci invidia per creare 20 piccoli corpi regionali»,

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